Sono ore decisive per il futuro di Antonio Conte e di conseguenza dell’Inter. Dopo la sfuriata di fine campionato contro la dirigenza nerazzurra, il tecnico salentino è tornato a parlare nell’immediato post-partita di Siviglia-Inter, facendo chiaramente capire come il proprio futuro sia molto incerto. Difficile dire a tutt’oggi se Conte sarà ancora di stanza ad Appiano Gentile in vista della stagione che inizierà fra un mese, e molto dipenderà dal vertice previsto fra lo stesso allenatore e il presidente Zhang junior, massimo rappresentante della dirigenza cinese. Secondo quanto riporta in prima pagina stamane La Gazzetta dello Sport, i vertici orientali, nonostante un po’ di malumore per le dichiarazioni, cercheranno di accontentare in tutto e per tutto il proprio tecnico. “C’è fiducia nell’amministratore delegato Beppe Marotta – scrive la Rosa – stima per Antonio e la volontà di investire. Tempi stretti per il verdetto”.
ANTONIO CONTE ESONERATO, ALLEGRI NUOVO ALLENATORE? FRA POCHE ORE LA VERITÀ
Fondamentale sarà quindi capire se le vedute della dirigenza e di Conte coincideranno, e fino ad oggi tutto si può dire tranne che la società non abbia cercato di accontentare il proprio allenatore. Del resto durante l’anno scorso sono sbarcati fior fiori di giocatori alla Pinetina, a cominciare dalla stella Lukaku e arrivando fino ad Eriksen, gioiello fino ad ora incompreso a San Siro. Nel frattempo, come abbiamo scritto anche nel titolo, si lavora ad un piano B, una soluzione nel caso in cui il vertice previsto forse oggi o tutt’al più domani, dovesse concludersi con una fumata nera. La prima scelta sarebbe Massimiliano Allegri, libero da un anno a questa parte, e pronto a tornare in pista con un progetto interessante. I rumors delle ultime ore raccontato di un Max che avrebbe rifiutato la proposta del Paris Saint Germain (ieri sconfitto in finale di Champions League dal Bayern), per sedersi sulla panchina meneghina con l’obiettivo mai riuscito a nessun tecnico, vincere lo scudetto con Milan, Juventus e appunto Inter.