Antonio Martino è stato ricordato in queste ore anche da altri esponenti della politica italiana, fra cui figura anche Antonio Tajani, il quale, su Twitter, ha parlato di lui in questi termini: “Se ne è andato Antonio Martino, uno dei fondatori di Forza Italia, ministro, protagonista della vita politica italiana, amico schietto e leale. Con lui ho condiviso tante battaglie. Un abbraccio alla sua famiglia. Ciao Antonio!”. Poi, il ministro Mariastella Gelmini ha dichiarato: “Perdiamo un intellettuale di altissimo profilo, un uomo che ha contribuito alla nascita e al successo di Forza Italia. Un liberale vero, che ha fatto emergere l’identità moderata ed europeista del nostro movimento”.
Infine, Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia: “Cordoglio di Fratelli d’Italia per la scomparsa del professor Antonio Martino, fine intellettuale e politico di spessore, tra i migliori interpreti del pensiero liberale. Un galantuomo apprezzato trasversalmente per la sua intelligenza e le sue capacità. Alla sua famiglia e ai suoi cari la nostra vicinanza”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
ANTONIO MARTINO È MORTO: L’EX MINISTRO RICORDATO DA MATTARELLA E DRAGHI
Nella giornata di oggi, sabato 5 marzo 2022, si è diffusa la notizia della morte di Antonio Martino, ex ministro degli Esteri e della Difesa, e nelle ultime ore sono giunti nuovi messaggi di condoglianze alla famiglia, in particolare da Sergio Mattarella e Mario Draghi. Il presidente della Repubblica ha dichiarato quanto segue: “Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Martino, economista di valore, uomo delle istituzioni e più volte ministro, coerente e determinato assertore dei valori dell’Occidente e della democrazia liberale”.
Il presidente del Consiglio Draghi, invece, ha affermato: “Martino era un profondo conoscitore del pensiero liberale e ha portato i suoi valori e la sua visione del mondo al centro della vita intellettuale, politica e istituzionale italiana. Ministro degli Affari Esteri e della Difesa, si è speso incessantemente per rafforzare i legami transatlantici dell’Italia e per anticipare l’abolizione della leva militare. Ai suoi cari le condoglianze mie e del governo”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
ANTONIO MARTINO MORTO, IL RICORDO DI BERLUSCONI
Numerosi coloro che in queste ore stanno ricordando Antonio Martino, noto politico italiano ex ministro degli esteri e della difesa. Fra questi anche Silvio Berlusconi, che ha ricordato così uno dei componenti del suo ex governo nonché amico: “Con Antonio Martino se ne va un amico carissimo, uno studioso illustre, un uomo libero. Con lui ho condiviso l’idea della nascita di Forza Italia, della quale ebbe la tessera numero due. Fu uno dei più apprezzati ministri dei nostri governi, agli Esteri e alla Difesa, stimatissimo in tutti i contesti internazionali e soprattutto negli Stati Uniti, dove si era formato e dove era di casa”. Quindi il Cavaliere ha proseguito: “Liberale intransigente, liberista convinto, con il suo pensiero orientò e caratterizzò il programma di Forza Italia fin dal 1994. Con lui elaborai fra l’altro il nostro progetto di riforma fiscale, basato sulla flat tax”.
“Me ne mancheranno – conclude – i modi squisiti, le citazioni colte, l’ironia tagliente, la discrezione. Quella con cui scelse di farsi da parte da una politica attiva che in fondo non aveva mai amato, che intendeva come un dovere civile e morale, al servizio della libertà. Anche in questo eravamo profondamente affini”. Fra i primi a ricordarlo anche il segretario del Pd, Enrico Letta, che attraverso Twitter ha scritto: “È con vera tristezza che partecipo al lutto per la scomparsa di Antonio Martino. Siamo stati spesso in disaccordo e anche per questo forse ho potuto apprezzarne ancora più in profondità la signorilità, la coerenza e la competenza. Una voce libera che ci mancherà”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ANTONIO MARTINO, MORTO EX MINISTRO ESTERI E DIFESA, CONTRIBUÌ A NASCITA FORZA ITALIA
È morto Antonio Martino, colui che ha contribuito a far nascere Forza Italia. Il decesso è avvenuto questa notte e al momento non sono note le cause. Figlio di Gaetano Martino, che era stato esponente liberale e già ministro degli Esteri e presidente del Parlamento europeo, nonché uno dei padri dell’Unione europea, si laureò in Giurisprudenza nel 1964, ma ha dedicato la sua vita all’economia politica. Infatti, è stato anche docente di economia politica all’Università LUISS di Roma e preside dal 1992 al 1994.
Proprio dal 1994 è stato deputato di Forza Italia, carica che ha ricoperto fino al 2018. È stato ministro degli Esteri e ministro della Difesa rispettivamente nel governo Berlusconi I e nei governi Berlusconi II e III. Invece dal maggio 2021 era anche presidente onorario dell’Istituto Milton Friedman. Di quest’ultimo Antonio Martino era stato amico e allievo all’Università di Chicago.
ANTONIO MARTINO: NASCITA DI FORZA ITALIA E ANIMA LIBERALE
In politica, dunque, Antonio Martino aveva seguito le orme del padre per quanto riguarda l’esperienza nel Partito liberale. Poi contribuì alla nascita di Forza Italia insieme ad un gruppo ristretto di intellettuali che aiutò Silvio Berlusconi a dare vita alla sua creature. Diede il suo apporto anche per quanto concerne la costruzione del programma. Al governo e nella sua lunga esperienza da parlamentare Antonio Martino ha cercato di rappresentare l’anima libera di Forza Italia, mostrandosi più atlantista che europeista.
Dopo sei legislature, nel 2018 Antonio Martino disse addio alla Camera. Nonostante ciò era un personaggio molto ascoltato non solo per la sua profonda cultura, ma anche per quei rapporti internazionali che aveva sempre coltivato con passione. Per tutti questi motivi ora i suoi cari, i colleghi e gli ex colleghi ne piangono la morte, ma lo ricordano e ne omaggiano anche la figura.