Antonio Ricci in un’intervista a Tpi ha parlato dell’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi. Il fondatore di Striscia la Notizia ha detto: “Siamo su posizioni completamente opposte e c’è una differenza sostanziale tra ciò che teorizza e quello che manda in onda. Quando ci parli assieme dice che vuole una televisione non caciarona, diciamo un po’ modello Toffanin. Poi guardi lo schermo e trovi dell’altro”.
“Ma non è questo il peggio – ha aggiunto Ricci -. Il peggio è che invece di spassarsela, di combinare casini da milionario qual è in quanto figlio di Silvio, resta qui, nella ridente Cologno Monzese, a lavorare una quantità assurda di ore. Glielo dico sempre: divertiti, Piersilvio, goditela, strafogati. Non spendere le tue energie a fare il padre di tuo padre”.
ANTONIO RICCI: “MORISI, CONTE, MELONI…”
A proposito della coppia social Chiara Ferragni e Fedez, nell’intervista a Tpi Antonio Ricci ha invece detto: “Sono un vero potere forte. Resta da verificare quanto sapranno mantenere il consenso. Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez. Lei una signorina borghese bien élevée, lui tamarrissimo: un maschio alfetta. Lei lo farà fuori versandogli una pozione nella Coca Cola e farà in modo che la colpa ricada su J-Ax”.
Antonio Ricci ha parlato anche del caso Luca Morisi: “Impossibile pretendere che non si infierisca. Certo l’insieme di omosessualità, droga ed escort rom è stato un triplete pazzesco. “La Lega ce l’ha duro”. Sì, ma come e per farne che”. Su Giuseppe Conte, invece, Ricci lo ha definito come “uno che si piace molto, troppo. Sessualmente è un auto-piacione. Parla come Dudù, la macchietta napoletana del Gagà”. Su Giorgia Meloni: “La attaccano dicendo che lei e il suo partito sono un ammasso di fascisti. E allora? L’Italia è un paese profondamente fascista in tantissime sue manifestazioni”.