Chi è Antytila: la band ucraina che sarà ospite stasera a Sanremo 2023
Antytila è una band pop-rock ucraina, impegnata con la guerra al fronte, che stasera si esibirà come ospite a Sanremo 2023, in tarda serata. L’esibizione del gruppo precederà il video-messaggio del Presidente Volodymyr Zelensky; ma chi sono questi musicisti?
L’Antytila è un gruppo musicale molto noto in Ucraina che si è unito al fronte per combattere la Russia. La band ha acquisito notorietà lanciando un appello ad Ed Sheeran, tramite un video su Tik Tok. In tenuta militare, sullo sfondo i bombardamenti, nulla ha impedito alla band di voler cantare da remoto con l’artista inglese per “propaganda”. In un’intervista ad Adnkronos, Taras Topolia, frontaman del gruppo raccontava: “Abbiamo inciso il video del pezzo con una GoPro, fra le due postazioni del nostro battaglione. Ci trovavamo in prima linea sul fronte di guerra, e sapevamo di non poter restare più di quei pochissimi minuti, perché potevamo essere attaccati in qualunque momento, il rischio era estremo. E’ stata un’esperienza che non dimenticheremo mai. Le difficoltà sono state enormi perché quando lui ci ha contattato stavamo nella regione di Kiev ed eravamo ancora sotto occupazione”.
Antytila racconta il ruolo del gruppo in Ucraina
Taras Topolia, leader di Antytila, ha svelato ad Adnkronos quale sia il ruolo della band in Ucraina: “Il primo soccorso ai militari feriti -racconta – Come paramedici ci occupiamo di fornire le medicine e tutto il necessario. Kharkiv si trova sulla linea del fronte vicino al confine con la Russia nel posto dove ci sono i combattimenti in corso, le forze armate ucraine stanno liberando man mano tutte le zone, proprio vicinissimo alle zone calde della guerra“.
E ancora: “La vita è complicata e spesso è la vita che sceglie le priorità -spiega il cantautore ucraino- Quando in Russia hanno deciso di attaccarci, abbiamo visto cosa hanno fatto a Bucha, Irpin, e abbiamo capito che l’unico scopo dei russi è la distruzione del popolo ucraino. In questo momento dunque la nostra priorità è difendere il Paese, come dovrebbe fare qualunque uomo giovane e sano“.