Una storia assurda quella che vede protagonista una anziana donna di 86 anni a Torino, massacrata in casa con una mazza da baseball senza un apparente motivo. Del caso se ne occupa anche la trasmissione Pomeriggio 5, in collegamento dall’ospedale dove la donna è attualmente ricoverata a causa di gravi ferite alla testa e in altre parti del corpo. L’aggressione, come spiega La Stampa, è avvenuta all’interno della sua abitazione, in Corso Giulio Cesare 97 lo scorso martedì 30 aprile. Ad accorgersi dell’anziana, trovata in un lago di sangue, è stata la sua badante che, intorno alle 11 del mattino, si è trovata di fronte alla scena choc dando subito l’allarme. Sul posto sono così giunti i soccorritori del 118 e le volanti della polizia che, dopo gli accertamenti del caso, hanno trovato e sequestrato una mazza da baseball macchiata di sangue e definita per questo l’arma usata dagli aggressori.



ANZIANA MASSACRATA IN CASA CON MAZZA DA BASEBALL: È GIALLO

La vittima dell’aggressione sconvolgente avvenuta in casa nei giorni scorsi a Torino, si chiama Giuseppina Addante ed ha 86 anni. Prontamente soccorsa dai medici del 118, la donna è stata trasportata presso il pronto soccorso del Giovanni Bosco dove è ricoverata in condizioni molto gravi. La polizia ha interrogato i vicini di casa e conoscenti della donna ed oggi proprio Marianna, un’amica dell’anziana, interverrà a Pomeriggio 5 per spiegare l’accaduto. I vicini sarebbero stati attirati proprio dalle urla della vittima provenienti dal suo appartamento. Intanto la scientifica ha già raccolto tutti gli elementi utili a fare luce sulla drammatica aggressione. Se in un primo momento tutto lasciava supporre ad una rapina finita nel sangue e degenerata in aggressione, ora l’ipotesi sembra essere sempre più esclusa in quanto dall’appartamento non sarebbe stato portato via nulla. Chi ha aggredito in modo così violento Giuseppina?

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