APERTA ANCHE L’ULTIMA PORTA SANTA IN ROMA: L’OMELIA DEL CARDINALE HARVEY
Come pellegrini di speranza in un mondo devastato dalla guerra e dalla indifferenza: così il Cardinale James Michael Harvey ha aperto la quinta e “ultima” Porta Santa a Roma per l’inizio del Giubileo 2025. Con il consueto rito breve di passaggio all’interno della Basilica di San Paolo fuori le Mura, si compie la Bolla di indizione dell’Anno Santo voluta da Papa Francesco: San Pietro, carcere di Rebibbia, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e ora, alla vigilia dell’Epifania, anche San Paolo fuori le Mura.
Nella Santa Messa successiva all’apertura della Porta Santa, il cardinale arciprete della Basilica papale ha riannodato i fili di questa lunga fase di inizio Giubileo, incentrata sul tema chiave della speranza: «abbiamo varcato la porta della speranza», ha detto Harvey aggiungendo la seconda parola chiave dell’Anno Santo 2025, la gioia. Al di là del sentimento scelto da Dio come dono per la Redenzione in Cristo, la gioia con la speranza segnano il «passaggio salvifico aperto da Cristo, con la sua incarnazione». Il mondo intero ha bisogno di perdono, di misericordia, di gioia, e in ultima analisi, anche di speranza: «In questo periodo post pandemia purtroppo ferito da tragedie, guerre e crisi di varia natura, la speranza, benché indubbiamente legata al futuro, la si sperimenta anche nel presente», ha detto ancora l’arciprete di San Paolo fuori le Mura. Come pellegrini di speranza, i cristiani sono chiamati in questo Giubileo ad intraprendere un “viaggio di fede”, per riconoscere la speranza come incontro con il Dio che si fa uomo e che condivide col mondo la propria pienezza.
SI APRE LA QUINTA PORTA SANTA PER IL GIUBILEO: DIRETTA VIDEO STREAMING DALLA BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA
Con l’apertura della Porta Santa presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura oggi 5 gennaio 2025 si completa la lunga cerimonia in Roma sui luoghi papali dei pellegrinaggi che proseguiranno per tutto il Giubileo 2025 fino alla chiusura definitiva il giorno dell’Epifania 2026. Con Papa Francesco che ha personalmente celebrato l’apertura delle Porte Sante in San Pietro e nel carcere di Rebibbia, il Vaticano ha proceduto nelle cerimonie in San Giovanni Laterano (29 dicembre), Santa Maria Maggiore (1 gennaio) e ora in San Paolo fuori le Mura con gli arcipreti responsabili delle splendide Basiliche papali.
Presente come sempre la consueta diretta video streaming sul canale YouTube di Vatican News, e anche l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura sarà un evento particolare da seguire sia nella cerimonia solenne che nella successiva Santa Messa, celebrata dall’arciprete cardinale J. M. Harvey. L’ultimo evento di “apertura” del Giubileo 2025 comincia in diretta streaming dalle ore 10 ma è già dalle 9 circa che sarà possibile l’ingresso in Basilica fino ad esaurimento posti (non a pagamento): chi concelebra assieme all’Arciprete si troverà nella Cappella di San Benedetto con i consueti abiti cerimoniali nella II Domenica dopo il Natale, vigilia dell’Epifania 2025.
LA SPERANZA VERSO L’EPIFANIA: SI APRE OGGI L’ULTIMA PORTA SANTA A ROMA PER IL GIUBILEO 2025, TRA PACE E SPERANZA
La più grande Basilica di Roma dopo San Pietro, San Paolo fuori le Mura conserva al suo interno la catena che secondo la tradizione cristiana legava l’Apostolo convertito sulla via di Damasco al soldato romano durante il carcere appena prima del processo che lo portò poi al martirio nell’antica Roma degli imperatori. L’apertura della splendida Porta Santa conferma così la tradizione giubilare che vede San Paolo fuori le Mura fin dal 1300, il primo Anno Santo della Chiesa Cattolica, una delle tappe previste per ottenere l’indulgenza plenaria.
In questo Giubileo 2025 dedicato alla speranza e alla pace concreta che è Cristo Gesù, la Chiesa unisce in un ideale percorso il pellegrinaggio a Roma tra San Pietro, Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e San Paolo appena oltre il Tevere: quest’ultima Basilica papale si trova nei luoghi dove venne martirizzato e decapitato l’Apostolo San Paolo, uno dei protagonisti chiave della storia bimillenaria della Chiesa nel suo annuncio di vita ed eternità al mondo intero. La Porta Santa che verrà aperta questa mattina dal cardinale Harvey in diretta video streaming mondiale, è stata realizzata nella sua ultima versione nel 2000 da Enrico Manfrini, con bassorilievi in bronzo tutti dedicati alla vita di San Paolo. Nella scritta che domina la parte bassa un messaggio valido e attuale nel Giubileo della speranza per questo 2025, l’invito all’indulgenza e alla piena remissione dei peccati: «A quanti vengono nel santo tempio di Paolo sia concesso il dono della pace e della salvezza eterna».