Due inalazioni di uno spray nasale per tenere alla larga il Covid-19: è quanto potrà accadere a breve in Israele e Nuova Zelanda, Paesi che hanno approvato la vendita di uno spray all’ossido nitrico (Nons) prodotto dalla società canadese del settore biotecnologico SaNOtize. Secondo quanto spiegato dall’azienda nordamericana, il prodotto dovrebbe aiutare nella prevenzione della trasmissione del virus Sars-CoV-2. Lo spray, che dovrebbe essere commercializzato nelle farmacie entro la fine dell’estate, si è rivelato efficace nel proteggere chi lo usa dai virus che entrano nel corpo attraverso le vie nasali superiori. Il trattamento sfrutta le proprietà dell’ossido nitrico, che è prodotto naturalmente dall’organismo e contiene forti proprietà antimicrobiche che hanno un effetto sul virus Sars-CoV-2. Dagli studi britannici e canadesi condotti su un campione di circa 7mila persone è emerso che nelle prime 24 ore dalla somministrazione lo spray riduce la carica del 95%. La percentuale sale al 99% nell’arco di 72 ore. Secondo quanto riportato da Reuters, lo spray sarebbe utile anche ad abbreviare il corso della malattia e ridurre la gravità dei sintomi e dei danni nei soggetti già infetti.



APPROVATO SPRAY NASALE CONTRO IL COVID

Gilly Regev, inventrice dello spray nasale all’ossido nitrico contro il Covid, ha dichiarato a “The Times of Israel” che esso “sarà conveniente e può essere utilizzato per la prevenzione e per proteggersi da qualsiasi infezione virale respiratoria“. Lo scienziato, un biochimico cresciuto in Israele che ha co-fondato la società SaNOtize sviluppando lo spray in Canada, ha aggiunto: “Speriamo che il nostro spray nasale salvi le vite delle persone in Paesi che stanno aspettando il vaccino“. Regev, come riportato da nova.news, è convinto che lo spray farà da scudo anche contro le varianti del virus perché “contiene un antivirale ad ampio spettro che uccide tutti i virus e tutte le varianti“. Lo spray può essere utilizzato a partire dai 12 anni e un sito di produzione a Ness Ziona, nei pressi di Tel Aviv, è già all’opera per cercare di produrre entro maggio dalle 200 alle 500mila boccette di spray nasale Intanto, un impianto di produzione a Ness Ziona, vicino a Tel Aviv sta lavorando per produrre dalle 200 alle 500 mila boccette di spray entro maggio, con l’obiettivo di raggiungere presto la capacità di produrre un milione di flaconi al mese.

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