Un bambino di 4 anni è morto annegato nel pomeriggio di venerdì 11 agosto. La tragedia è avvenuta all’Aquapark Egnazia tra Monopoli e Savelletri, in contrada Losciale. Da una prima ricostruzione è emerso che il bambino era sfuggito al controllo dei genitori ed è annegato in una delle piscine della struttura. L’incidente è avvenuto alle ore 17:30 circa. I carabinieri hanno appurato che il bambino, originario di Pezze di Greco, una frazione di Fasano (Brindisi), è entrato in una piscina dedicata ai più piccoli. Dopo aver percorso alcuni metri, l’acqua è diventata troppo alta per il bambino, che è rimasto sott’acqua per circa cinque minuti.



Nonostante la presenza dei bagnini, l’allarme non è scattato subito, in quanto la visuale era coperta da un muretto. I genitori stavano cercando il piccolo, poi lo hanno trovato e nel parco acquatico sono scattati i soccorsi. Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, dopo i tentativi di rianimazione sul posto, il bambino di 4 anni è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Giacomo di Monopoli, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per il piccolo, nonostante l’intervento dei medici.



TRAGEDIA ALL’AQUAPARK EGNAZIA: INDAGINI IN CORSO

L’Aquapark Egnazia è un parco acquatico molto noto e frequentato, infatti richiama turisti da tutta la Puglia. Inoltre, si trova in una zona dove accorrono molti vacanzieri che provengono da tutta Italia e dall’estero. Infatti, si trova tra le province di Bari e Brindisi, poco distante da importanti scavi archeologici, oltre ad essere a ridosso di alcune tra le spiagge più rinomate della regione. Restano da chiarire le precise circostanze della tragedia, su cui stanno indagando i carabinieri.

Ad esempio, l’agenzia di stampa Ansa riporta che il bambino di 4 anni potrebbe aver urtato la testa mentre effettuava alcuni giochi, per poi cadere in acqua. Dunque, la dinamica non è ancora chiara. Comunque, gli investigatori stanno provando a capire cosa sia successo anche tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza e raccogliendo anche le testimonianze dei presenti all’Aquapark Egnazia.