La vera svolta del Governo Draghi arriva alla sua terza settimana di insediamento: il Premier ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’Emergenza Covid-19, di fatto dunque licenziando l’attuale Presidente di Invitalia Domenico Arcuri. Così la nota di Palazzo Chigi annuncia la notizia da tempo “ipotizzata” negli ambienti del Parlamento ma non con tale tempestività: «Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese».
Dal piano vaccini alle forniture, dai negoziati con l’Unione Europea fino alla distribuzione di materiale anti-Covid: il nuovo Commissario collaborerà a stretto giro con il Presidente del Consiglio, il neo-sottosegretario alla Sicurezza Nazionale Franco Gabrielli e il nuovo Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, nominato giusto la scorsa settimana al posto dell’uscente Angelo Borrelli. Una “rivoluzione” importante nella gestione della pandemia che pone il Premier Draghi in autentica discontinuità con il Governo Conte, dove proprio la somma di cariche date al Commissario Arcuri fu una delle cause di rottura della precedente maggioranza, specie tra Italia Viva e l’ex Presidente Giuseppe Conte.
CHI È IL NUOVO COMMISSARIO ALL’EMERGENZA FIGLIUOLO
Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, nato a Potenza, ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nella Forza Armata dell’Esercito, interforze e internazionale. Come rivela il profilo dell’Esercito Italiano, il nuovo Commissario scelto personalmente dal Premier Draghi nasce Ufficiale di artiglieria da montagna ma dal 7 novembre 2018 è il Comandante Logistico dell’Esercito. Ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa e tra le diverse missioni in ambito internazionale conta il ruolo di Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF e come Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015).
Il Generale di Corpo d’Armata è insignito da diverse onorificenze e rappresenta una delle figure più alte del rango militare italiano in servizio: Decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, Croce d’Oro ed una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito e NATO Meritorious Service Medal. Il Generale Figliuolo vive a Torino con la moglie Enza ed ha due figli, Salvatore e Federico. «Metterò tutto me stesso e tutto l’impegno possibile per fronteggiare questa pandemia. Lavorerò per la nostra Patria e i nostri connazionali», spiega all’Adnkronos il nuovo Commissario all’emergenza, «la nomina è un fulmine a ciel sereno. Per me una grande attestazione». A lui toccherà ora accelerare e non poco la campagna di vaccini al momento ancora al rilento dopo 2 mesi dall’inizio ufficiale il 27 dicembre 2020.
LE REAZIONI AL LICENZIAMENTO DI DOMENICO ARCURI
Al netto del prestigio della nomina a nuovo Commissario straordinario all’Emergenza, sono inevitabili le ripercussioni politiche immediate di una scelta del genere: Draghi segna un primo vero cambio di passo rispetto al Governo Conte, cambiando decisamente prima la gestione della Protezione Civile – ora Curcio si occuperà molto più da vicino del piano vaccini in termini sanitari – e poi la gestione complessiva della complicata struttura gestionale e logistica dell’intera emergenza pandemica nazionale. Gabrielli con un ruolo più politico e di raccordo con Palazzo Chigi, Figliuolo invece come elemento di sicuro affidamento per la parte logistica-gestionale della campagna vaccinale e del reperimento materiali necessari per supportare il prosieguo della lotta alla pandemia.
«Rimosso il Commissario Arcuri, al suo posto designato il Generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta!», scrive soddisfatto su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini, gli fa eco il segretario di Italia Viva Matteo Renzi «La scelta del Presidente Draghi di sostituire il commissario Arcuri con il generale Paolo Figliuolo, responsabile logistico dell’Esercito va finalmente nella direzione che Italia Viva chiede da mesi. Bene! Servizi segreti, vaccini, Recovery plan: buon lavoro al Governo Draghi». Anche Forza Italia con Antonio Tajani guarda con favore al licenziamento di Arcuri, «Il governo ha recepito le proposte di Forza Italia a favore di un concreto cambio di passo e della nomina di un nuovo commissario per l’emergenza Covid 19. Un successo politico che va nella direzione dell’interesse nazionale. Buon lavoro al generale Figliuolo!»; seppur all’opposizione, Giorgia Meloni con FdI si dice soddisfatta del cambio al potere «Bene ha fatto il presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Come Fratelli d’Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente».