Ormai da giorni si fa un gran parlare dell’ormai prossima invasione dell’Area 51, la base militare americana nel deserto del Nevada all’interno della quale secondo i complottisti sarebbero contenute le prove dell’esistenza degli alieni. Il 20 settembre prossimo un milione di persone ha detto di essere pronta a prendere “d’assalto” l’Area 51 dando vita all’evento “Storm Area 51″ che dopo essere nato come uno scherzo su Facebook si è trasformato in qualcosa di ben più serio. Che la vicenda sia sfuggita di mano lo si capisce anche dai timori espressi dal creatore dell’evento, Matty Roberts, che pochi giorni fa ha ammesso:”L’ho pubblicato il 27 giugno ed era nato come una specie di scherzo. Ho aspettato tre giorni per il Mi Piace di 40 persone, e poi è completamente decollato, così dal nulla. È tutto abbastanza strano. Mi sono anche chiesto, l’FBI si presenterà a casa mia ora? Da lì in poi la cosa ha iniziato a diventare più inquietante”. (agg. di Dario D’Angelo)
AREA 51, “SEGRETI SU ROSWELL”
L’Area 51 da decenni incuriosisce il mondo per la sua segretezza. Ci sono diverse dicerie secondo cui nella base militare americana nascosta nel deserto del Nevada sarebbero custodite le prove dell’esistenza degli alieni. Ora ci sono quasi due milioni di persone pronte a invaderla. Su Facebook è stato organizzato l’evento “Storm Area 51”, un appuntamento per dare l’assalto alla base il 20 settembre prossimo. Per la nota ufologa Francesca Bittarello, che ha organizzato quest’anno l’evento internazionale “Ufology World per l’Italia” al Cinecittà World di Castel Romano, è «un iniziativa sciocca, che tocca emotivamente, ma sul piano pratico non porta benefici alla causa di quanti hanno l’obiettivo di scoprire la verità sul mondo extraterrestre». Nonostante Jackson Barnes, che ha lanciato l’evento su Facebook, ha già detto pubblicamente che l’assalto era «uno scherzo», oltre un milione di internauti hanno confermato di voler partecipare all’attacco, da realizzarsi come “Naruto”, l’eroe dei manga giapponesi. Cioè «tutti di corsa con le braccia all’indietro».
AREA 51, “ROSWELL NASCONDE GRANDI SEGRETI”
Per Francesca Bittarello, che ha organizzato diversi eventi aeronautici e ufologi come il celebre “Convegno di ufologia città di Pomezia”, non è così che si scopre la verità. All’AdnKronos ha spiegato che «questa è una goliardata che doveva morire sui social. Sta diventando qualcosa di molto pericoloso». Ed è quindi comprensibile che il portavoce dell’aeronautica statunitense abbia detto che in caso di invasione si risponderà con le armi. D’altra parte ha spiegato che «sicuramente Roswell nasconde grandi segreti». E ha fatto riferimento a «esperimenti militari americani di nuove tecnologie legate al fenomeno Ufo». Ma tutto ciò per l’ufologa non può emergere «con queste manifestazioni sciocche che toccano emotivamente ma che sul piano pratico non portano dei benefici alla causa di quanti hanno l’obiettivo di scoprire la verità sul mondo extraterrestre». La vicenda ha attirato comunque l’attenzione anche del birrificio Anheuser-Busch, che produce Bud Light. L’azienda ha promesso che sarà offerta birra gratis ad ogni alieno che dovesse venire fuori dalle strutture della base nel Nevada.