Sono stati ritrovati tre testamenti di Aretha Franklin a un anno dalla sua morte. Questi erano stati scritti a mano e ritrovati nella casa di Detroit dell’artista. I due datati nel 2010 erano all’interno di un armadio chiuso a chiave, mentre il terzo del 2014 sotto i cuscini di un divano posto nel salotto. Il legale della Franklin ha specificato come i documenti siano molto difficili da decifrare, ma sembra che abbia lasciato tutto alla famiglia anche se non è chiaro se questi documenti siano validi dal punto di vista legale. Di certo però è una scoperta che incuriosisce anche i numerosi fan dell’artista che continuano a sostenerla anche dopo il suo decesso.



Aretha Franklin, tre testamenti: parlano gli avvocati dei figli

Gli avvocati dei fili di Aretha Franklin si sono sbilanciati sui tre testamenti. A depositare i documenti è stato David Bennett avvocato della regina del soul per più di quarant’anni. Non è stato ancora trovato l’accordo sulla validità effettiva dei testamenti e sul contenuto degli stessi con gli avvocati di due dei quattro figli dell’artista. Sicuramente ci sono degli interessi davvero molto importanti dietro con la situazione che al momento non è ancora chiaro. Vedremo dunque se nelle prossime settimane arriveranno ulteriori dettagli su documenti che hanno fatto il giro del mondo. Intanto sui social network inizia a sorgere un vero dubbio su cosa ci fosse scritto all’interno.

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