Increscioso quello che è successo in Argentina durante la partita tra Deportivo Indipendencia e Garmense. Un arbitro donna, Dalma Cortadi, è stata aggredita ingiustamente durante la partita. Un gesto che su internet ha fatto il giro del web e che va sicuramente condannato. Gesto bruttissimo quello commesso dal giocatore argentino Cristian Tirone che, dopo aver preso il cartellino giallo per un’irregolaritá, ha colpito il direttore di gara. Il match in questione era tra Deportivo Indipendencia e Garmense, valevole per la terza divisione Argentina.
La partita è stata ovviamente sospesa in quell’istante dopo il bruttissimo gesto commesso dal giocatore, con la direttrice di gara che è stata controllata in un ospedale vicino salvo poi tornare a casa poco dopo. Un gesto che va sicuramente condannato; difatti il giocatore in questione, Cristian Tirone, è stato arrestato all’uscita dal campo per il gesto effettuato. Situazioni orribili che si vedono ancora, purtroppo, in campo nel 2022, dove un arbitro rischia durante il suo lavoro.
Attimi di violenza e paura in Argentina
Attimi di violenza e paura in Argentina, dove nel match, valevole per la Terza Divisione della Liga Regional Dalma Magali Cortadi è stata colpita alle spalle per aver estratto un cartellino rosso, ciò che concerne il suo lavoro. A relizzare il gesto, a pochi chilometri dalla capitale dell’Argentina Buenos Aires, è stato Cristian Tirone, calciatore della Garmense durante la partita.
Il giocatore subito dopo è stato arrestato ed il match sospeso per la brutalità ed incresciosità del gesto commesso, ovvero colpire da dietro un arbitro durante una sfida di calcio, uno sport che dovrebbe essere realizzato nel rispetto delle regole, degli avversari, della propria squadra, di tutti gli addetti ai lavori (proprio come gli arbitri) ed i tifosi, eppure in Argentina, nella terza divisione, esattemente nel match tra Deportivo Indipendencia e Garmense della Liga Regional, non è stato così: ed a farne le spese è stata Dalma Cortadi, che ha fatto semplicemente il suo lavoro.