L’ex Miss Italia Arianna David, opinionista tv, è intervenuta questa mattina per parlare della vicenda Madame, indagata per falso green pass. Ieri l’artista, che parteciperà al prossimo Festival di Sanremo 2023, ha pubblicato un post sui social per spiegare la situazione, per poi cancellarlo poco dopo. In ogni caso Arianna David non sembra essere convita dalle parole di Madame: “Non mi convince assolutamente – dice a Mattino 5- credo che la cosa che ha fatto Madame, al di là della gravità assoluta visto che è vergognoso ciò che ha fatto, mi fa riflettere. Chissà quante persone non famose hanno usato lo stesso metodo suo e mi viene in mente una cosa”.
“Prima, io sono una sciocca, così come altri milioni di persone che ci sono vaccinati, e poi mi vengono in mente quelle persone che non si sono vaccinate e hanno perso il lavoro… poi mi chiedo, ha detto che non ha fatto neanche un vaccino: i miei figli hanno dovuto fare i vaccini se no non potevano essere ammessi al liceo quindi mi chiedo come ha fatto a fare le scuole”. Quindi Arianna David ha proseguito così sul caso Madame: “Secondo è una cosa gravissima, lei si è presa in giro, l’hanno consigliata male e le è andata bene che non si è presa il covid”.
ARIANNA DAVID: “IL MEDICO DEL GREEN PASS FALSO A MADAME? ITALIA DEI FURBETTI”
“Il miglior amico di mio fratello per fare questo ragionamento non volendosi vaccinare, purtroppo adesso non c’è più. La vaccinazione tutela la salute di una persona e di chi ci sta vicino, bisogna informarsi prima di dare retta a tante voci. Mi reputo una persona mediamente intelligente e mi sono documentata prima di vaccinarmi”.
Quindi Arianna David ha aggiunto e concluso: “Ciò che dice Madame sono tutti palliativi perchè lei rischia di perdere il festival di Sanremo. Se non fosse venuta fuori sta cosa lei sarebbe andata avanti. Come cittadina italiana – ha continuato – mi sento presa in giro e anche presa in giro da medici che hanno fatto questi green pass falsi. Poi questo medico ha perso il lavoro… è una cosa assurda e ingiusta, è l’Italia dei furbetti”.