Arianna Errigo, la passione per la scherma nata nel regno di Frascati: “Qui vengono da tutto il mondo”

Nel corso della sua carriera di schermitrice ha fatto incetta di trofei e medaglie, parliamo naturalmente di Arianna Errigo, portabandiera azzurra ai Giochi di Parigi. La classe 1988 brianzola, specializzata nel fioretto e nella sciabola, è salita sul tetto del mondo nel 2013 e nel 2014, aggiudicandosi la Coppa del Mondo di fioretto nel 2009, 2012, 2013, 2014 e nel 2016. Protagonista assoluta a Londra, nel 2012, quando conquista l’oro nella competizione a squadra, così come a Tokyo nel 2020. In Europa, si è laureata per tre volte campionessa aggiudicandosi diverse edizioni. Arianna resta dunque una delle pochissime sportive ad aver raggiunto traguardi ragguardevoli in più di un’arma.



Oggi la schermitrice vive a pochi passi dalla palestra Frascati Scherma, intitolata a Stefano Simoncelli, venuto a mancare nel 2013. Era il papà di Luca, il marito-allenatore di Arianna. “Qui vengono da ogni parte d’Italia, anzi direi da tutto il mondo”, racconta in una bella intervista a La Gazzetta la nostra portabandiera all’Olimpiade di Parigi. “Frascati è diventata da tantissimi anni la Jesi del centro-sud. E questo è stato, ed è, il mio regno”, racconta.



Arianna Errigo, la campionessa schermitrice in cerca di una consacrazione

Proprio ai Giochi di Parigi, Arianna Errigo cerca la definitiva consacrazione. Con il suo talento sopraffino ed una carriera ai massimi livelli ormai da anni, l’atleta lombarda sogna l’oro individuale a cinque cerchi. Un sogno da realizzare, dopo i tanti traguardi già raggiunti e indimenticabili per gli appassionati. Basti pensare a Londra 2012, quando spodestò dal trono Valentina Vezzali, che aveva alle spalle ben tre trionfi di fila. La Errigo, poi, fu battuta da Elisa Di Francisca, accontentandosi di una medaglia d’argento dal sapore amaro.



Tra alti e bassi, come la delusione a Rio de Janeiro 2016, Arianna Errigo ha costruito un palmares da top player nel corso degli anni, anche se per qualcuno resta un talento non del tutto sbocciato nel fioretto femminile. Arianna arriva dunque a Parigi 2024 con il desiderio di fare un regalo a se stessa in un periodo di per sé già magnifico. Dopo essere diventata mamma, ha fatto faville agli Europei di Basilea e ora è considerata a tutti gli effetti una delle grandi favorite per la medaglia d’oro assieme alla campionessa olimpica in carica Lee Kiefer e alla brillantissima Martina Favaretto.