La notizia si è diffusa negli scorsi minuti: è morto all’età di 103 anni Arnold Spielberg, papà del celebre regista Steven, che è sempre stato molto legato a suo padre, che di professione era ingegnere elettronico. Come riporta “La Repubblica”, l’autore di “Schindler’s List” era solito dire: “Quando vedo una PlayStation, quando guardo un telefono cellulare, dalla più piccola calcolatrice a un iPad, guardo mio padre e dico… ‘Mio padre e un team di geni ha iniziato questo'”. Fu proprio Arnold Spielberg a incoraggiare il figlio a intraprendere la carriera dietro la macchina da presa (e, a posteriori, viene da dire che ci aveva visto lungo e lo si può solo ringraziare), affittando una sala cinematografica nel 1964 per proiettare il suo lungometraggio d’esordio, denominato “Firelight”.
ARNOLD SPIELBERG È MORTO: LA DICHIARAZIONE DEI FIGLI
La morte di Arnold Spielberg ha generato profondo cordoglio in tutto l’universo del cinema e non solo, anche in virtù della vicinanza del figlio più famoso dell’ingegnere elettronico, il regista Steven. A proposito della vita privata di Arnold Spielberg, occorre precisare che aveva sposato nel 1945 Leah Adler, da cui divorziò nel 1966, salvo poi ritrovarsi negli anni a venire (la donna è deceduta a 97 anni nel febbraio 2017). Dalla loro unione sentimentale nacquero quattro bambini: Steven, Anne, Sue e Nancy. Hanno divorziato nel ’66 ma si sono poi ritrovati. I fratelli Spielberg hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, nella quale hanno scritto che il padre ha insegnato loro ad “amare la ricerca, espandere la loro mente, tenere i piedi per terra, ma raggiungere le stelle e guardare in alto”.