Il figlio del boss di Scampia Paolo Di Lauro, Salvatore, è stato arrestato ieri con l’accusa di maltrattamenti familiari ai danni della moglie e lesioni aggravate. A denunciare l’accaduto, facendo di fatto arrestare il figlio del boss della famiglia che ha ispirato la serie tv “Gomorra”, è stata la stessa moglie, esasperata dalle continue violenze, spesso fatte in presenza dei figli della coppia. Dopo la denuncia sono subito scattati i controlli della procura di Napoli, che avrebbe scoperto che le violenze perpetrate dal figlio del boss Di Lauro, tra vessazioni, minacce e botte vere e proprie, andavano avanti da oltre un anno.



L’arresto del figlio del boss Di Lauro

Insomma, la moglie del 35enne figlio del boss Di Lauro avrebbe trovato il coraggio di denunciare l’importante (si fa per dire) nome del marito, esasperata dal regime di terrore in cui viveva da almeno un anno. Si tratta, inoltre, di un duro colpo per la famiglia Di Lauro che ora, fortunatamente, si trova tutta rinchiusa in carcere, essendo Salvatore l’ultimo dei figli di Paolo rimasto ancora il libertà. La moglie ha raccontato degli insulti, delle minacce, delle aggressioni fisiche, spesso in presenza dei figli piccoli della coppia.



Secondo la procura di Napoli che si è espressa sul caso del figlio del boss Di Lauro, lui avrebbe “con reiterate minacce, vessazioni, umiliazioni e aggressioni fisiche, maltrattato la moglie anche in presenza dei figli minorenni”. Non era la prima denuncia che la donna sporgeva, ma sembra che la Giustizia non si sia mossa in tempo, spingendola di fatto ad andarsene di casa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, però, sarebbe stato un evento di poco più di un mese fa, quando il figlio del boss Di Lauro si è presentato sotto l’abitazione della moglie con una bottiglietta piena di liquido infiammabile, minacciandola di darle fuoco. Ascoltata in udienza segreta dai magistrati, i pm hanno deciso di disporre l’arresto del figlio del boss.

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