Patente nautica per i 16enni, come si ottiene

Con la modifica del regolamento attuativo del codice della nautica da diporto pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.222) in vigore dal 21 Ottobre 2024, arriva la possibilità per tutti i 16enni di conseguire la patente nautica con le dovute limitazioni. Si tratta di una patente nautica di tipo D accessibile per tutti coloro che hanno compiuto 16 anni di età e abilita alla guida delle solo moto d’acqua e delle imbarcazioni di lunghezza pari o inferiore a 10 metri, dai 18 anni consente di guidare imbarcazioni fino ai 12 metri di lunghezza. Così come tutte le patenti, anche il patentino nautico è conseguibile dopo aver frequentato un corso teorico supportato da esercitazioni pratiche, tenuto da scuole nautiche appunto.



Alla fine del corso è previsto un quiz che dovrà essere superato per l’ottenimento del patentino e che si terrà presso gli uffici della motorizzazione civile. Il materiale d’esame e le modalità di esame sono disciplinate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per chi vuole c’è la possibilità, dopo aver compiuto i 18 anni di età, di conseguire la patente nautica standard di categoria A, integrando il programma con gli argomenti non presenti nel programma per il conseguimento del patentino di tipo D e con una prova di navigazione.



Ok patente nautica per i 16enni, cosa si può guidare

La novità riguardo il mondo della nautica arriva con l’introduzione della possibilità per tutti i 16enni di conseguire il patentino nautico di tipo D con la successiva possibilità di ottenere la patente nautica standard di tipo A a 18 anni compiuti. Il regolamento attuativo del codice della nautica da diporto pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.222), che entrerà in vigore dal prossimo 21 Ottobre, impone però delle limitazioni che si fanno più complesse quando si parla di cilindrate e motorizzazioni.

Il patentino nautico infatti, come spiega gionaledellavela.com, non permette la guida di tutti i tipi di imbarcazioni, è consentita la guida di moto d’acqua e imbarcazioni di lunghezza pari o inferiori a 10 metri, è consentita la guida di fuoribordo, entrobordo benzina, entrobordo diesel, moto d’acqua a patto che sviluppino una potenza pari o inferiore a 85 kw, cioè 115 hp. Un’altra novità importante è quella che riguarda l’equipaggiamento di bordo, come riporta giornaledellavela.com infatti, vengono introdotte bussole elettroniche, per tutti i natanti e le imbarcazioni entro le 50 miglia, i razzi sono ridotti da 5 a 3. Inoltre, le unità a vela devono dotarsi di un’imbragatura di sicurezza da ponte, se navigano oltre 12 miglia, due se navigano oltre le 50.