Luciano Moggi ha speso parole al miele sul possibile arrivo di Maurizio Arrivabene nella dirigenza della Juventus. L’ha fatto nell’ambito di un’intervista rilasciata a “MOW”, magazine lifestyle di AM Network, al quale l’ex dg bianconero ha sottolineato che, innanzitutto, si tratta di “un gran tifoso, anche quando era alla Ferrari so che non ha mai perso una partita. Lo conosco da tempo ed è una persona saggia, che può dire la sua nell’economia della squadra”.

Per chi non avesse seguito le ultime vicende dirigenziali del club della Continassa, facciamo un breve riepilogo: la società ha deciso di non rinnovare il contratto di Fabio Paratici, direttore sportivo, dopo undici anni di lavoro insieme e il suo posto dovrebbe essere preso da Federico Cherubini, braccio destro dello stesso Paratici, che riceverebbe di conseguenza una promozione conseguita sul campo, con il lavoro quotidiano. Al netto del cambio in panchina (Allegri in luogo di Pirlo, esonerato dopo un solo anno da allenatore, nel quale ha fallito la conquista di scudetto e Champions League, ma ha comunque portato a casa una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia). Mancherebbe, dunque, soltanto un amministratore delegato e tutti gli indizi conducono proprio ad Arrivabene.

LUCIANO MOGGI: “ARRIVABENE AD JUVENTUS? BUONA SCELTA PER IL CLUB TORINESE”

Luciano Moggi, interpellato da “MOW” sulla questione, ha asserito: “Maurizio Arrivabene nei panni di amministratore delegato credo sia una buona scelta per i bianconeri. Si tratta di una persona riflessiva, che cerca sempre di guardare al futuro”. Del resto, Arrivabene è stato già alla direzione della Scuderia Ferrari da novembre 2014 a gennaio 2019, rilevando nel ruolo Marco Mattiacci, salvo poi venire a sua volta rimpiazzato da Mattia Binotto. L’esperienza non gli manca e la passione neppure, visto e considerato che il suo cuore batte per la Vecchia Signora, per la quale è pronto a mettersi al servizio sin da subito. Si tratta di un tassello che agli occhi dei tifosi può apparire marginale, ma invece assume un’importanza strategica inenarrabile in termini di strategie e di pianificazioni future, in quanto solo con uno staff dirigenziale al completo si può iniziare a programmare la nuova stagione e, con essa, le mosse da compiere in sede di calciomercato, tanto in uscita quanto in entrata. Il tutto, ovviamente, sotto la supervisione di Massimiliano Allegri.