Artem Tkachuk di Mare Fuori si sfoga dopo le critiche ricevute per la frase sulla depressione

Una frase di Artem Tkachuk ha fatto infuriare i social. Il Pino o’ Pazz della serie di successo Mare Fuori ha sollevato le critiche per aver detto: “La depressione è uno stato emotivo dei deboli”. Di fronte al polverone sollevatosi, l’attore ha deciso di rompere il silenzio e fare chiarezza. In una serie di stories su Instagram, l’attore ha dichiarato:Mi fate ridere. Con tutto il male che esiste nella società di oggi voi vi impuntate sullo stato che mi sono sentito di mettere ieri notte. Mi permetto di parlare della depressione e voglio rispondere alle vostre critiche ignoranti (…) Purtroppo come al solito il vostro mondo dei social continua a ingannarvi e a fare beffe su di voi. Aprite la vostra ca**o di mente, siete un qualcosa di molto più grande rispetto a cosa pensate di essere”.



Artem Tkachuk ha quindi paragonato il suo ragionamento alla boxe: “Sul ring hai chi ti aiuta all’angolo, ma fondamentalmente sei solo. Nella vita hai le persone intorno, ma fondamentalmente sei solo (…) quando te la devi vedere con i tuoi demoni interiori sei solo. Fin da piccolo sono cresciuto con umiltà. Se vado a casa di qualcuno e mi viene offerta dell’acqua bevo l’acqua, se c’è da mangiare riso in bianco, mangiamo riso in bianco (…) Mai criticherò o farò sentire male una persona per questo”. Un passato ricco di difficoltà il suo prima del grande successo: “2019, dove erano i miei follower? Purtroppo non avevo tanto tempo, dovevo portare il pane a casa e pagare l’affitto”.



Artem Tkachuk di Mare Fuori

L’attore di Mare Fuori aveva invitato tutti a combattere sempre e non piangersi addosso: “Non c’è tempo per essere depressi, ipocriti, il tuo sogno è più grande dei mostri che stai affrontando. Quindi alza la testa e guarda in alto invece di seguire il pensiero mediocre della gente comune, di Google, di Instagram o TikTok. A guardare informazioni inutili e ignoranti, seduti sul divano a piangere perché le cose non vanno come vorreste”.

In seguito ha spiegato: “Ma sapete chi vince alla fine? Alla fine vince chi tutte le mattine nella sua umiltà si alza per affrontare la vita nonostante tutti i problemi (…) Perché tutto parte dal principio, cioè i vostri pensieri. E decidere cosa dovete pensare non sono io, dove indirizzate la vostra attenzione e il vostro tempo. Che poi chiamate depressione”. Artem Tkachuk ha concluso quindi il suo lungo sfogo con parole forti: “Cari amici la depressione è stata la mia migliore amica per tutti questi anni e ho imparato a gestirla lavorando e prendendo controllo sulla mia mente da solo. Se riusciste a vedere cosa c’è nella mia mente sareste in lacrime”.