Gli Articolo 31, perché si sono sciolti? Le tesi sulla rottura tra J-Ax e Dj Jad, finalmente di nuovo insieme
Molti si domandano perché gli Articolo 31, vale a dire J-Ax e Dj Jad, si sono sciolti nel 2006 e perché hanno atteso così a lungo per una reunion. Non c’è una risposta univoca dietro questo quesito, evidentemente i due avevano bisogno di intraprendere una carriera da solisti e di prendersi una pausa di riflessione. Esplosi negli anni novanta, gli Articolo 31 hanno toccato l’apice del successo nel 2000, prima di annunciare sei anni dopo l’ultimo grande concerto in occasione dell’annuale MTV Day. Sia J-Ax e Dj Jad hanno sempre smentito l’esistenza di dissapori, malumori o presunti litigi che li avrebbero allontanati.
Lo scioglimento degli Articolo 31 sarebbe infatti avvenuto per l’esigenza di emergere singolarmente. Dj Jad aveva infatti dichiarato che “non abbiamo litigato e anzi sono contento per i suoi traguardi, ma io ci tengo a portare avanti i miei valori” e J-Ax aveva confessato che la rottura era partita da lui perché voleva “dimostrare a tutti che potevo farcela anche da solo”. Pare però che, negli anni successivi allo scioglimento, non siano mancati malintesi tra i due, per via del fatto che Dj Jad avrebbe tentato di riutilizzare il marchio escludendo l’ex compagno e sostenendo che gli Articolo 31 non avrebbero più avuto un frontman.
Gli Articolo 31, i motivi della rottura, i dissidi e la pace ritrovata
All’epoca, questa iniziativa, non fu vista di buon occhio dall’etichetta che produceva i dischi del gruppo, che infatti non gli diede l’accordo per usare il nome. Nel 2006, quindi, si concretizza l’addio tra i due cantanti milanesi, che cominciano percorsi differenti. J-Ax collabora con vari artisti, tra cui J-Ax, Neffa e ovviamente Fedez. DJ Jad, invece, pubblica l’album di debutto ‘Milano – New York’ e intraprende varie collaborazioni con colleghi del mondo della musica come Amir, Primo, Ensi e Ghemon.
La reunion con J-Ax si compie nel 2018, quando quest’ultimo annuncia il ritorno del duo con una serie di cinque concerti speciali presso il Fabrique di Milano. “Io e Jad abbiamo fatto finalmente pace”, aveva dichiarato il cantante milanese a proposito della ritrovata sintonia con l’amico. “Abbiamo messo una pietra sopra ad anni in cui non ci siamo risparmiati critiche e malignità, ma siamo anche uomini abbondantemente adulti e i veri uomini riescono a perdonare gli amici. Nella vita, del resto, possiamo comprare tutto, tranne le persone che ci stanno vicino e a cui vogliamo bene”.