Ashling Cara Sirocchi
, moglie di Ivan Zaytsev, attacca la CEV, la Confederazione europea di pallavolo. Si tratta dell’organo di governo della pallavolo europea con sede in Lussemburgo. Tutto nasce dopo la vittoria dell’Italia contro il Portogallo agli Europei di volley maschile. Un video condiviso su YouTube, e relativo alla partita, viene rimosso dalla piattaforma per una questione di diritti. Ashling Cara Sirocchi apprende, come dimostra nel suo post su Instagram, che il video in questione è stato tolto su richiesta della CEV. E infatti, accedendo al link che si visualizza nella foto pubblicata, non si apre alcun video ma spunta la scritta: “Video non disponibile”. Alla moglie di Zaytsev non è andato affatto giù tutto questo. E non lo ha nascosto. «Beh sicuramente, cari amici della @cevolleyball se vogliamo far “girare” questo sport più possibile così certo non date una mano…», ha scritto nel suo account social. La CEV non ha torto dal punto di vista legale, ma d’altra parte la donna non ha condiviso il video per farle un torto.
ASHLING CARA SIROCCHI, MOGLIE IVAN ZAYTSEV CONTRO CEV
La moglie di Ivan Zaytsev su Instagram si è lasciata andare ad uno sfogo contro la CEV, legata com’è allo sport che vede protagonista lo “Zar”. Ashling Cara Sirocchi ritiene che quel video potesse contribuire a tenere accesi i riflettori su uno sport che non ha lo stesso seguito di altri, a partire ad esempio dal calcio. Quello su cui le istituzioni di questo sport dovrebbero concentrarsi, secondo la moglie di Zaytsev, è altro. E non si fa problemi ad esprimerlo. «Mi preoccuperei fossi in voi del 90% di palazzetti vuoti e di una formula aberrante perché se non lo dicono gli altri lo dico io». E in effetti il suo post riscuote consensi. «Hai completamente ragione» e «Parole sante» sono alcuni dei commenti al post. Ma c’è anche chi analizza la questione da un altro punto di vista. «Ha messo un video su YouTube di proprietà di Cev. Quando non si rispetta il copyright su YouTube, il proprietario del copyright ne rivendica il diritto di pubblicazione e YouTube provvede a verificare che sia vero. Se così fosse, o te lo cancella direttamente YouTube in quanto hai violato il copyright, oppure sei costretto a fare in modo di non volare il copyright».