Una lunga intervista – confessione quella di Asia Argento a Verissimo da Silvia Toffanin. L’attrice e regista dopo aver parlato della madre scomparsa, del padre e della sorella morte, si sofferma anche sulla violenza subita dal regista Rob Cohen: “la violenza è nel libro vorrei che il lettore la leggesse. Non pensavo che l’avrei raccontata anche se nel 2018 sono uscite altre persone che hanno accusato quest’uomo. Era un predatore, ora non so si sono perse le tracce e come tutti i predatori nega. Quando giravamo un film mi diede il ghb, la droga dello stupro. La cosa più spiazzante è che quando mi sono svegliata accanto a lui avevo solo dei flash, ho visto lui che mi toglieva i pantaloni e poi black. Mi sono svegliata tutta nuda ed io, invece di dire che cosa mi hai fatto, fra me e me mi dicevo ‘che cosa ho fatto’. Lui aveva una bottiglia intera di ghb, non è una droga tradizionale, sicuramente ci saranno altre vittime”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Asia Argento: “Mia madre mi picchiava senza un motivo”
Asia Argento si racconta a cuore aperto a Verissimo. L’attrice e regista ha da poco pubblicato la sua prima autobiografia “Anatomia di un cuore selvaggio”, un’opera che presenta così: “avevo bisogno di dare una cornice a tutta la mia esistenza, di raccontarla dall’inizio alla fine visto che negli anni è stata raccontata da tante persone senza nemmeno conoscere la verità. Sentivo la necessità per circoscrivere certi argomenti, per darli al mondo, chiuderli, ma con la speranza che chi ha sentenziato magari riescono a vedere un aspetto più reale”. Poi Asia parla della madre Daria Nicolodi recentemente scomparsa rivelando qualcosa di assolutamente choc: “mia madre e mio padre mi cacciavano di casa e non capivo perchè venivo cacciata. Oggi se vedo i miei figli non riesco ad immaginare, ma questa era la mia routine”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Asia Argento choc: “Rob Cohen mi ha violentato”
Asia Argento si presenterà oggi a Verissimo in una versione choc. Questa volta termine non potrebbe essere più azzeccato visto che la bella attrice, regista e produttrice tornerà nel salotto di Silvia Toffanin a pochi giorni dall’uscita della sua autobiografia sconvolgente, tirando fuori alcuni ‘dietro le quinte’ che ancora non conoscevamo. Durante la lunga intervista, Asia Argento avrà modo di parlare della sua vita e della sua carriera ma, soprattutto, del caso Weinstein e delle violenze subite dalla madre. Ma se su questi due argomenti, l’attrice ha già parlato lungamente, la vera novità riguarda la sua denuncia nei confronti di quello che potrebbe rivelarsi un altro orco del cinema americano ovvero il regista Rob Cohen che, a suo dire, l’avrebbe stuprata dopo averle fatto assumere la droga dello stupro che le avrebbe impedito di ricordare fino a quando qualcuno non le ha aperto gli occhi.
E su Weinstein e la madre Daria rivela…
In particolare, Asia Argento racconterà nel salotto di Silvia Toffanin: “Successe nel 2002 mentre giravamo xXx. Abusò di me facendomi bere il Ghb, ne aveva una bottiglia. Ai tempi sinceramente non sapevo cosa fosse”. Lei stessa ha poi spiegato di non averlo denunciato perché non aveva capito cosa fosse successo ma di aver realizzato solo in seguito quando un suo amico le aprì gli occhi su quella sostanza e a quel punto gira ancora di più il dito nella piaga: “Non so che cosa porti un uomo a voler andare a letto sostanzialmente con un cadavere. Non volevo raccontarlo per non alzare un nuovo polverone, però altre due donne hanno parlato contro di lui, tra cui sua figlia, e allora l’ho fatto”. Riguardo a Weinstein, invece, conclude che non lo perdonerà mai per quello che ha fatto a così tante donne e che il carcere è il posto giusto per lui. Altra storia, invece, per la madre Daria Nicolodi che, nonostante tutto quello che è successo e le ha fatto, lei ha deciso di perdonare.