Il nuovo arresto di Fabrizio Corona e la reazione choc alla notizia del suo ritorno in carcere ha dominato la cronaca nazionale nella giornata di ieri. Ad intervenire in difesa dell’ex re dei paparazzi è stata Asia Argento, tra le persone che nell’ultimo periodo si erano avvicinate a Corona. Dopo un breve flirt nel 2018, infatti, l’amicizia tra Fabrizio ed Asia non era mai venuta meno ed ultimamente si erano avvicinati anche fisicamente sebbene entrambi non avessero voluto dare una definizione univoca al loro rapporto. “Siamo amici”, si era limitato a dire Fabrizio, “Siamo amici con turbamento”. Da amica sincera, l’attrice e regista romana non poteva non intervenire su quanto accaduto con un lungo post Instagram.
La figlia di Dario Argento ha così postato sul social il video choc relativo allo scontro di Fabrizio Corona con la polizia prima di essere trasportato in ambulanza in ospedale. A fare da sottofondo musicale, il Requiem di Mozart che ha reso il filmato (accompagnato da altri scatti) ancora più inquietante: “Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale”, ha esordito Asia nel suo lungo sfogo social.
ASIA ARGENTO DIFENDE FABRIZIO CORONA DOPO L’ARRESTO
L’attrice Asia Argento riconosce gli errori commessi da Fabrizio Corona, oggi 46enne con 6 anni di carcere alle spalle ma, dice, oggi “è un cittadino reinserito, che lavora e dà da lavorare, che paga le tasse, è un padre, un figlio, un fratello ed un amico che si rende conto dei suoi errori per i quali ha chiesto scusa ai magistrati, davanti a tutti”. Ciò che tuttavia non gli sarebbe perdonato, a detta di Asia, sarebbe “proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura”. L’attrice romana si è quindi rivolta ai suoi follower chiedendo: “come potrà quest’uomo apparentemente smargiasso ma profondamente fragile, passare incolume altri due anni e mezzo in carcere, io non conosco nessuno che sia uscito “riabilitato” dopo una lunga prigionia”. Quindi ha puntato il dito contro chi ha voluto fare di Corona un “caso esemplare” solo perchè è un personaggio pubblico ed ha bollato tale atteggiamento come “una roba da Medioevo”. Infine ha voluto urlare “Giustizia per Fabrizio”, con tanto di hashtag, al quale tanti suoi follower si sono uniti nello spazio riservato ai commenti parlando di accanimento nei confronti dell’uomo.