Asia Valente torna a far discutere e se fino a qualche tempo fa si puntava il dito contro gli influencer che con la scusa del lavoro andavano in giro anche in zona rossa o in lockdown prendendo l’aereo e volando anche lontano dai territori nazionali, oggi le cose sono un po’ cambiate. Naturalmente non stiamo parlando del trattamento che viene dedicato agli influencer quanto al fatto che continuino ad usare i propri follower per approfittare della situazione, venire meno alle regole e anche a quelle che sono le restrizioni. Ma cosa è successo questa volta? Asia Valente è partita per la Croazia, naturalmente per lavoro, secondo quanto dice, ma arrivata al confine qualcosa è andato storto con il tampone. La storia di Asia Valente è stata condivisa da Very Inutil People e questo non ha fatto altro che far divampare la polemica, ma cosa è successo di preciso?

Asia Valente “In Croazia con tampone? No, grazie ai follower!”

Sembra che una volta arrivata al confine, Asia Valente abbia avuto problemi con il tampone “qualcosa non andava” e nel giro di pochi minuti la polemica è divampata sui social perché lei a quel punto ha mostrato il suo account Instagram e il numero dei suoi fan rivelando di essere un’influencer di successo. A quel punto è passato nonostante il tampone e il fatto di averlo rivelato sui social non ha aiutato. “Perché farsi il vaccino se bastano i follower?”, ha ironizzato qualcuno e altri ancora hanno rincarato la dose: “Ministro degli Esteri subito! I follower meglio di un passaporto diplomatico!”.