ASL NAPOLI BLOCCA 5 ELEMENTI DELL’EMPOLI

Torna a far parlare di sé l’Asl di Napoli: come riporta Ansa, a pochi minuti dal calcio d’inizio della partita di Coppa Italia, valida per gli ottavi di finale, cinque tesserati dell’Empoli sono stati fermati e messi in isolamento. Tra questi anche il quarantenne allenatore Alessio Dionisi e un magazziniere; gli altri tre sono calciatori, ma non ne è stata divulgata l’identità. Il motivo? Stando a quanto ha spiegato Ciro Verdoliva, manager della Asl partenopea, i cinque di cui sopra sarebbero stati a stretto contatto con una persona risultata positiva al Coronnavirus, in un volo preso lo scorso 4 gennaio da Lampedusa in direzione Bologna. Quel giorno l’Empoli aveva giocato a vinto a Cosenza, staccando la Salernitana – l’avversaria di domenica – e prendendosi il primo posto solitario in classifica; dal punto di vista del calendario, ad ogni modo, cambierà poco perché, a meno che il contagio non si diffonda, la squadra toscana potrà comunque scendere in campo regolarmente.



LA ASL DI NAPOLI TORNA A FAR DISCUTERE

L’isolamento dei cinque componenti dell’Empoli, che sono in albergo a Napoli, terminerà domani: saranno infatti scaduti i 10 giorni dal contatto e, se i tamponi daranno esito negativo, tutti loro saranno a disposizione dell’allenatore Dionisi (lui pure abile alla panchina) per la partita contro la Salernitana, valida per il campionato di Serie B. Per quanto riguarda la Asl di Napoli, finisce nuovamente sotto i riflettori: ricorderete infatti la vicenda del match contro la Juventus, quando – almeno questo era emerso – aveva impedito alla squadra di Gennaro Gattuso di volare a Torino a causa della positività riscontrata in due elementi della rosa. La partita era stata regolarmente confermata, e dunque il Napoli aveva perso a tavolino; gli azzurri hanno però vinto il ricorso, dunque quel risultato è stato cancellato e ora le due squadre, che si affronteranno anche in Supercoppa Italiana dopo la finale di Coppa Italia dello scorso giugno, dovranno recuperare il match originariamente fissato per la terza giornata del campionato di Serie A.

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