Prosegue il talk “Aspettando Sanremo 2020” all’interno di Domenica di Mara Venier. Tra gli ospiti arriva anche Teo Teocoli che ricorda il suo Festival di Sanremo che ha co-condotto con Fabio Fazio e Luciano Pavarotti. Il comico ed imitatore ricorda: “Luciano Pavarotti dava consigli, pareri” e poi racconta un aneddoto. “Una sera mancava un grande ospite e ricordo che raccontai questa cosa a Luciano che prese il telefono e fece una chiamata veloce a Bono degli U2 che accettò subito l’invito a Sanremo” racconta Teocoli. Un Sanremo 2000 davvero indimenticabile per il comico ed imitatore: “il giorno dopo era il mio compleanno e Pavarotti arrivò con una sveglia di Cartier dicendomi “mi devi scusare molto non ho potuto mettere l’incisione perchè l’orafo era chiuso”. Poi è il momento di un filmato in cui viene riproposta una delle imitazioni di Teo Teocoli che sul palcoscenico di Sanremo aveva imitato un mito del calibro di Ray Charles. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Dario Salvatori polemizza su Tiziano Ferro a Sanremo 2020
Aspettando Sanremo 2020 è il momento talk dedicato al prossimo Festival della Canzone Italiana condotto da Mara Venier all’interno della sua Domenica In. Tra gli ospiti in studio Amedeo Minghi che canta “Vattene Amore”, il brano classificatosi al terzo posto a Sanremo 1990. A distanza di 30 anni, questa è una delle canzoni più famose ed amate di Sanremo che Minghi ha riproposto al pubblico di Raiuno. Dopo la performance live l’artista precisa: “a proposito di Sanremo per quanto riguarda la mia esperienza parla dopo tanto tempo” dice Amedeo Minghi che ha un rapporto davvero speciale con il Festival di Sanremo”. Poi la Zia Mara presenta gli ospiti: a cominciare da Tiziano Ferro scartato diversi anni fa proprio con il brano “Non me lo spiegare”, ma Dario Salvatori precisa “perchè non è andato in gara come ha fatto Fiorella Mannoia?”.
Aspettando Sanremo 2020: il talk a Domenica In
A Domenica In di Mara Venier si parla del prossimo Festival di Sanremo 2020 con un parterre di ospiti. Ad aprire le danze su Sanremo 2020 è Dario Salvatori che ha già ascoltato le canzoni e si sbilancia: “c’è molta convenzione, ma i testi c’è la Angi che fa il pezzo per la mamma, poi c’è Jannacci che fa il pezzo sulla figlia e poi Piero Pelù che fa il pezzo per il nipote, nemmeno Modugno si era spinto fino a tanto!” polemizza il giornalsita e critico musicale. Poi è la volta di Amedeo Minghi che dichiara: “è un Festival che tiene conto dei tempi, un pò come succede alle radio che tengono presente ai rapper, trapper che vengono fuori dai social e dai talent. Giustamente non poteva aver conto di questa realtà”. Ho invitato una donna molto amata che è Mara Venier: “non ti mettere più con le polemiche, anche se questo a Sanremo”.
Le prime polemiche: da Katia Ricciarelli a Francesco Facchinetti
Tra gli ospiti del parterre dedicato al Festival di Sanremo 2020 c’è anche Katia Ricciarelli, la ex moglie di Pippo Baudo che accenda la prima polemica sulla presenza di così tante donne sul palcoscenico del Teatro Ariston. Come sappiamo tutti, infatti, Amadeus ha scelto ben 10 donne dal portare con se a Sanremo, donne che si alterneranno sul palcoscenico, ma la Ricciarelli polemizza: “si sono sempre lamentate tanto perchè erano in due le conduttrici, ora sono in 10 e che famo? Troppe donne cosa faranno?”. Ma non finisce qui, visto che anche Francesco Facchinetti lancia una polemica: “è il Festival della canzone italiana, naturalmente su quel palco non è facile, ma sarebbe bello che imparassero quattro righe a memoria senza leggere il gobbo”. Il figlio dei Pooh precisa poco dopo: “è una manifestazione unica nel suo genere, la musica italiana è la terza più fruibile al mondo”.