Manca poco più di un mese al 20 settembre, la data in cui 2 milioni di persone si sono dette pronte su Facebook a prendere d’assalto l’Area 51, la base militare del Nevada top-secret che secondo i complottisti e i cacciatori di alieni conterrebbe al suo interno le prove dell’esistenza di forme di vita extra-terrestre. Sulla pagina Facebook “Storm Area 51. They can’t stop all of us” tra il serio e il faceto si descrivevano anche le modalità dell’assedio: i partecipanti correranno con le braccia all’indietro come il protagonista del manga giapponese Naruto schivando le pallottole sparate dai militari. Ma c’è un mistero che riguarda la pagina Facebook dell’evento, prima rimossa per violazione degli standard del social, poi ufficialmente rimossa per errore e infine ripristinata. Ottimo materiale per i complottisti: il governo americano sta predisponendo delle contromisure con l’aiuto di Facebook per mettere i bastoni tra le ruote all’assalto all’Area 51 del 20 settembre?
ASSALTO AREA 51, MISTERO SU FACEBOOK
Matthew Roberts, lo studente universitario che ha creato la pagina Facebook in questione, aveva dichiarato ai media Usa che la pagina era stata rimossa il 3 agosto scorso per violazione degli standard del social network. Lo stesso Roberts, successivamente, aveva tentato di pianificare sempre per il 20 settembre un festival. Questa volta, a differenza dell’iniziativa che ha coinvolto l’Area 51 – nata come burla e sfuggita di mano -, lo studente voleva creare un incontro vero (ma lontano dalla base militare) proprio per distogliere i followers che avevano aderito al primo invito. Non una preoccupazione scontata la sua, se è vero che perfino l’aeronautica militare, tramite la portavoce Laura McAndrews sul Washington Post, aveva scoraggiato chiunque volesse entrare nell’Area 51 ricordando che la zona è deputata all’addestramento delle forze armate. Pure la pagina dedicata al festival, però, con grande sconcerto di Matthew Roberts è stata rimossa da Facebook prima che ieri, a sorpresa, rispuntasse quella dedicata all’assalto all’Area 51. Secondo vari siti americani, un portavoce ha detto che la pagina in questione era stata cancellata per errore. Ma non c’è bisogno di essere teorici del complotto per rendersi conto che le attività social dello studente universitario Matthew Roberts ultimamente vengono monitorate con particolare attenzione…