Assassinio sull’Orient Express: le curiosità sul film

Tra i principali protagonisti di Assassinio sull’Orient Express figura l’attore britannico Thomas Bateman nato a Oxford il 15 marzo del 1989. Si tratta di un artista che si è fatto apprezzare soprattutto in ambito teatrale la cui prima esperienza nel mondo del cinema è arrivata nel 2017 con il film Fottute per la regia di Jonathan Levine. Sul grande schermo ha fatto parte anche del cast delle pellicole Un uomo tranquillo e Assassinio sul Nilo. Ha già lavorato tantissimo anche in ambito televisivo prendendo parte a diversi episodi di fortunate serie The Tunnel, Da Vincis’ Demons, Vanity Fair – La fiera delle vanità e Into the Dark. La sua è una famiglia decisamente numerosa, basti pensare che Tom ha ben tredici fratelli tra cui Merlin il suo gemello. Si è laureato nel 2011 alla London Academy of Music and Drammatic Art.



Il cast del film su Rai 1

Assassinio sull’Orient Express va in onda su Rai 1 per la prima serata di oggi, sabato 12 settembre, a partire dalle ore 21:25. Si tratta di una pellicola realizzata negli Stati Uniti d’America nel 2017 dalla Twentieth Century Fox in collaborazione con altre case cinematografiche e che rappresenta il remake del film del 1974 diretto da Sidney Lumet. La regia è stata affidata a Kenneth Branagh con soggetto tratto dal famoso romanzo scritto da Agatha Christie mentre la sceneggiatura è stata rivista e adattata da Michael Green. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Patrick Doyle, i costumi di scena sono stati disegnati da Alexandra Byrne e nel cast figurano lo stesso regista, Tom Bateman, Penelope Cruz, Willem Defoe, Judi Dench e Johnny Depp.

Assassinio sull’Orient Express, la trama del film

In Assassinio sull’Orient Express ci troviamo nella città di Gerusalemme, nell’anno 1934 con il famoso detective Poirot che si trova in questa zona del mondo per occuparsi di un clamoroso furto, avvenuto presso la basilica del Santo Sepolcro. Facendo leva sulle proprie capacità in ambito investigativo e soprattutto potendo contare sul supporto delle forze dell’ordine locale, riesce a smascherare il responsabile di questo clamoroso furto. Dopo aver assolto a questo suo compito, il detective decide di volersi rilassare trascorrendo qualche giorno nella città di Istanbul che dà sempre lo affascina, sia per quanto riguarda la cultura di cui dispone che per quanto concerne la conformazione urbanistica.

Tuttavia, questo periodo di rilassamento è destinato ad essere estremamente breve, in quanto un suo caro amico e collega lo contatta dalla lontana città di Londra, per informarlo delle esigenze di occuparsi quanto prima di un altro caso. A questo punto deve far ritorno immediatamente nella capitale britannica, per cui si rivolge ad un suo grande amico che lavora all’interno dell’Orient Express ottenendo immediatamente una cabina sul treno che gli permetterà di rientrare nelle prossime ore.

Una volta salito sul treno, si trova a contatto con un imprenditore locale di cui lui conosce benissimo le malefatte e le tante azioni illegali il quale vorrebbe assumerlo per tutto il tragitto nelle vesti di guardia del corpo. L’imprenditore è particolarmente impaurito, in quanto ha ricevuto lettere minatorie in cui si fa riferimento proprio alla sua vita. Il detective, tuttavia, non vuole assumersi questo incarico soprattutto perché lo ritiene una persona da cui star lontani. Una volta sistematosi nella sua cabina, il treno può partire per un viaggio della durata di tre giorni che lo porterà direttamente a Londra. Tuttavia, la prima notte si dimostra estremamente tumultuosa, in quanto il treno dovrà fermarsi per via di un problema sui binari. Il mattino seguente il risveglio sarà tutt’altro che tranquillo, in quanto verrà scoperto nella sua cabina l’imprenditore ucciso da ben 12 pugnalate. A questo punto, toccherà proprio al detective investigare su questo caso di assassinio per scoprire chi, tra i numerosi passeggeri a bordo, abbia ucciso l’imprenditore.