Il 2024 è alle porte e l’assegno di inclusione 2025 è pronto ad essere pagato con una calendarizzazione ben specifica. La notizia arriva direttamente dall’INPS che ha pubblicato una circolare contenente le date di pagamento per chi ha fatto domanda dal mese di novembre 2024.

Per i contribuenti che hanno presentato la domanda ADI a novembre, e avendo già sottoscritto il PAD (Patto di attivazione digitale), hanno potuto ricevere il primo pagamento il 13 dicembre (comprensivo di eventuali mensilità arretrate). Dal 21 dicembre invece, sono previsti tutti i pagamenti.



Assegno di inclusione 2025: tutte le date di pagamento

L’INPS ha previsto delle date di pagamento per l’assegno di inclusione 2025, che si suddividono in primi pagamenti e rinnovi mensili ricorrenti. Ecco i primi:

Giorni per l’assegno di inclusione Date 2025
Mercoledì 15 gennaio 2025
Sabato 15 febbraio 2025
Sabato 15 marzo 2025
Martedì 15 aprile 2025
Giovedì 15 maggio 2025
Sabato 14 giugno 2025
Martedì 15 luglio 2025
Giovedì 14 agosto 2025
Lunedì 15 settembre 2025
Mercoledì 15 ottobre 2025
Sabato 15 novembre 2025
Lunedì 15 dicembre 2025

Quanto ai rinnovi ricorrenti mensili ecco le altre date di pagamento calendarizzate per l’anno prossimo.



Giorni per il rinnovo dell’assegno di inclusione Date 2025
Lunedì 27 gennaio 2025
Giovedì 27 febbraio 2025
Giovedì 27 marzo 2025
Sabato 26 aprile 2025
Martedì 27 maggio 2025
Venerdì 27 giugno 2025
Lunedì 28 luglio 2025
Mercoledì 27 agosto 2025
Sabato 27 settembre 2025
Lunedì 27 ottobre 2025
Giovedì 27 novembre 2025
Sabato 20 dicembre 2025

Soglie ISEE dell’ADI

Con l’arrivo dell’Assegno di Inclusione il Governo Meloni ha previsto dei cambiamenti sia in termini di importi che di soglie ISEE, permettendo a più beneficiari l’ottenimento del contributo pensato per i nuclei familiari in condizioni più disagiate.



Partendo dalle soglie ISEE evidenziamo il passaggio da 9.360€ a 10.140€ annui, così da permettere a 50.000 nuclei familiari in più di poterne usufruire.

Arrivano gli aumenti ADI nel 2025 anche sull’importo percepito, che passa a 6.500€ annui e a 8.190€ per gli over 67. Per le famiglie che invece devono affrontare il canone dell’affitto l’assegno di inclusione passa dagli attuali 3.360€ annui a 3.640€ all’anno.

Lievemente più basso è l’importo dove nel nucleo vi è un componente non autosufficiente o con una grave disabilità, che è previsto a 1.950€.