Alcune famiglie hanno diritto a percepire un assegno unico di 332,54 nel mese di luglio 2023. Ecco chi può richiedere questo contributo economico e a cosa corrisponde.
Assegno unico 2023: i benefici dell’assegno unico
Ormai l’assegno unico ha assorbito tutte le misure di welfare che esistevano in precedenza, rappresenta infatti una delle riforme più significative come sostegno economico ai nuclei familiari . Infatti con l’assegno unico e stato semplificato l’intero sistema di welfare avendo assorbito il bonus bebè e i vecchi assegni familiari. Questo ha consentito di ridurre la burocrazia oltre ai costi amministrativi e ha preso più efficienti le risorse pubbliche . Semplificare significa anche risparmiare in termini economici per devolvere i fondi sulla collettività.
Migliorare la vita dei beneficiari dell’assegno unico è di fondamentale importanza e ha ottenuto un impatto significativo sull’economia italiana. Il sostegno alle famiglie infatti ha aumentato il potere d’acquisto creando un volano economico e un aumento della domanda interna, così stimolando anche i settori legati al consumo.
Assegno unico 2023: le nuove tabelle INPS
Le tabelle pubblicate dalla circolare INPS per le famiglie, comprendono delle importi variabili a seconda di componenti del nucleo familiare. In particolare una famiglia che composta da tre persone che abbiamo reddito inferiore 31569,47 avrà un assegno di 247,79 euro.
Il nucleo familiare composto da quattro persone potrà ottenere un assegno di 411,60 euro mentre una famiglia composta da 5 persone arriverà fino a 569,03 euro.
Se la famiglia ha un reddito inferiore a 43100,83 euro ed è composta di 4 persone avrà diritto ad un assegno di 332,54 euro e inutile zingari composti da 3 persone potranno ottenere una cena di 183,58 euro.
L’INPS ha messo a disposizione nuove tabelle di reddito. I requisiti indicati possono essere considerati validi anche per calcolare gli importi settimanali o quindicinali.