Chi gode dell’assegno unico ma ha degli arretrati nel 2024 l’INPS è già pronta a restituirli. Questa misura è stata introdotta per la prima volta 1° marzo del 2022 grazie al Governo Draghi, che ha aiutato numerose famiglie italiane a sostentare i propri figli.
Grazie a questa e altre misure destinate alle famiglie più bisognose è possibile tirare un sospiro di sollievo. Ma a proposito di aiuti, vediamo in questo articolo quando saranno accreditati gli importi relativi all’assegno unico.
Assegno unico arretrati 2024: pagamento ad agosto
Chi percepisce l’assegno unico e attende gli arretrati nel 2024 l’INPS provvederà all’accredito proprio in questo mese di agosto. Le presunte date sono tra venerdì 16 e martedì 20 agosto. I percettori dell’aiuto potranno verificare autonomamente quando poterlo ricevere (accedendo al fascicolo INPS).
Naturalmente ci sono dei requisiti specifici affinché l’INPS possa accreditare gli arretrati. Si tratta di quei casi in cui al contribuente spetti realmente l’ottenimento di essi, e sono invece esclusi coloro che non hanno aggiornato l’ISEE in tempo ma lo hanno fatto tardivamente, e chi non ha fatto nuova domanda per l’Assegno Unico da ex percettore del Reddito di Cittadinanza.
Come verificare l’accredito degli arretrati
Grazie all’area riservata MyINPS è possibile verificare autonomamente l’accredito degli arretrati (che potrebbero essere avvenuti in un’unica soluzione). Per visualizzare se il pagamento è effettivamente avvenuto, ecco il percorso da dover seguire:
Prestazioni e servizi –> Prestazioni –> Assegno Unico e universale per i figli a carico.
L’accesso – come di consueto – è destinato ai contribuenti che utilizzano un metodo di autenticazione digitale (SPID, CNS o CIE).
Il nostro suggerimento è quello di tenere sempre sotto controllo i pagamenti nell’area riservata del fascicolo previdenziale. Dopo aver eseguito il login è indispensabile fare un check nella sezione “Pagamenti“, dove saranno visualizzabili sia gli importi ottenuti che le eventuali date previste per l’accredito (anche degli arretrati dell’assegno unico).