Il decreto semplificazioni numero 73/2022 a aumentato gli importi dell’assegno unico universale, per quanto concerne i figli disabili e infatti il fondo è stato aumentato ad oltre 122 milioni di euro per tutto il 2022. A tal proposito l’INPS con il messaggio 3518 del 2022, ha pubblicato le istruzioni operative per l’applicazione delle novità che sono retroattive e quindi si applicano a partire dal primo marzo 2022 e per tutti coloro che hanno fatto richiesta entro il 30 giugno 2022.
Assegno unico figli disabili: in che modo avverranno gli aumenti
A tal proposito chiunque sia beneficiario dell’assegno unico, oltre a ricevere gli arretrati, vedrai incrementare l’importo mensile con un’aggiunta che va da 85 euro a 105 euro in aggiunta ai 175 euro che spettano come base. Infatti tutti i figli disabili fino a 18 anni con un ISEE inferiore a 15.000 euro potranno ricevere questo contributo.
Viene esteso l’importo della maggiorazione anche ai disabili maggiorenni di età compresa tra i 18 e 21 anni che invece oggi avevano diritto a 80 euro in misura fissa.
La maggiorazione triennale dell’assegno unico prevista per i nuclei di reddito inferiore a 25 mila euro aumenta di 120 euro in caso ci sia un figlio disabile all’interno del nucleo familiare.
Assegno unico figli disabili: le famiglie
Con riferimento ai nuclei familiari costituiti da orfani maggiorenni questi percepiranno l’assegno unico universale se titolare di pensione ai superstiti oppure con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3 comma 3 della legge 104 del 1992.
La maggiorazione transitoria per l’anno 2022 a decorrenza primo marzo, sarà prorogata fino al 28 febbraio 2023 e l’importo di maggiorazione sarà considerato nei casi in cui si abbia un ISEE non superiore a 25 mila euro oppure nel caso si abbia una effettiva percezione di assegni al nucleo familiare nel 2021.
Per tutti coloro che non hanno ancora fatto domanda, il sito dell’Inps ha dedicato una pagina di spiegazioni sul portale, con le indicazioni per effettuare la domanda che, come per tutte le richieste rivolte agli enti pubblici, è possibile fare on line accedendo attraverso le proprie credenziali SPID, CIE e CNS.