Siamo quasi giunti al termine di luglio 2024 e per qualche percettore l’assegno unico non è ancora arrivato. Uno slittamento mai accaduto prima d’ora nonostante le varie modifiche che sono avvenute negli ultimi periodi.

La misura a sostegno delle famiglie con figli a carico (l’assegno unico viene elargito a partire dal settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni di età del figlio) è stata istituita dal Governo Draghi dopo aver sostituito diverse incentivi sempre destinati alle famiglie.



Assegno unico di luglio 2024: perché è in ritardo?

In un momento storico come quello che stiamo attraverso le famiglie italiane hanno bisogno di più soldi (specialmente quelle con i figli a proprio carico). Al giorno odierno (23 luglio 2024) molti percettori non hanno ancora visto accreditarsi l’assegno unico di questo mese.



Dopo la notizia che gli importi di luglio sarebbero stati più bassi il ritardo è l’ultima notizia che i componenti familiari avrebbero voluto sentirsi dire. L’accredito era previsto tra il 15 e il 19 luglio, periodo in cui non stato mantenuto nulla di quanto comunicato.

L’INPS però ha fatto sapere che al di là dei ritardi in via eccezionale di questo mese, i pagamenti saranno finalizzati prima che luglio finisca e dunque i percettori possono rimanere sereni.

Per questo mese non esiste una vera e propria motivazione legata al “ritardo”. Anzi, l’ente previdenziale sociale sottolinea che in verità le date di accredito che vengono comunicate sono approssimative e che la visualizzazione degli importi dell’assegno unico potrebbero comparire qualche giorno dopo o a volte anche in anticipo.



Prossime date di accredito

In occasione delle prossime date d’accredito dell’assegno unico l’INPS ha rilasciato una comunicazione sottoscrivendo i possibili giorni (per i mesi successivi) di ricezione dell’assegno unico:

  • Il 17, 18, 19 settembre 2024;
  • Il 16, 17, 18 ottobre 2024;
  • Il 18, 19, 20 novembre 2024;
  • Il 17, 18, 19 dicembre 2024.

Per poter visualizzare se l’assegno unico di luglio 2024 oppure del mese di riferimento è stato elargito con successo è possibile farlo accedendo a proprio fascicolo previdenziale online e cercare la sezione ““Consulta e gestisci le domande già presentate“.