L’assegno unico novembre 2024 potrebbe cambiare in base alla situazione in cui si trova il nucleo familiare. Sotto feste le famiglie sono sempre più ansiose di conoscere l’importo che gli spetta, dato che in questo periodo dell’anno le spese aumentano e il potere d’acquisto si riduce.

I tempi di pagamento dell’assegno unico tra chi ha variato la propria condizione economica e chi invece no, non sono così elevati. Di seguito vedremo rispettivamente quali sono le date assegnate per inviare la somma corrispondente.



Assegno unico novembre 2024: importi e date

L’assegno unico novembre 2024 viene pagato in base alla situazione in cui ci si trova. Le famiglie che non hanno cambiato la propria condizione economica (riflettendosi automaticamente sull’ISEE) potranno ricevere l’accredito nel giorno odierno (lunedì 18), domani (martedì 19 novembre) o massimo mercoledì 20 novembre.



Per chi invece riceverà l’assegno come prima volta oppure ha cambiato la propria condizione reddituale, allora il pagamento slitterà di qualche giorno: ottenendo l’accredito tra il 23 e massimo il 30 novembre.

Di seguito una tabella che riporta l’assegno base destinato ai nuclei familiari con un figlio minorenne a proprio carico. Per il 2024 in caso di figli maggiorenni (entro massimo i 21 anni d’età), la somma passa da 96,9€ a 28,5€.

ISEE Assegno base
Da 0 a 17.090,61€ 199,4€
Da 17.090,62 a 17.204,55€ 198,8€
Da 17.318,49 a 17.432,42€ 197,7€
Da 24.724,43 a 24.838,35€ 160,6€
Da 27.117,11 a 27.231,04€ 148,7€
Da 36.687,85 a 36.801,78€ 100,9€
Oltre 45.574,96€ 57€

Si ricorda a tal proposito che per poter percepire i 96,9€ occorre soddisfare il requisito reddituale: l’ISEE non dev’essere superiore a 17.090€.



Nel caso in cui l’indicatore reddituale fosse superiore a 17.090€, allora l’assegno unico subirà delle riduzioni importanti e graduali (raggiungendo i 45.574,96€ annuali ad esempio, si passa al minimo, ovvero 28,5€).

L’assegno minimo viene erogato anche qualora il contribuente non presentasse l’ISEE aggiornato (ottenendo la giusta DSU è possibile accedere alle agevolazioni spettanti).

Laddove l’accredito non avvenga rispettivamente in base alla propria situazione, è possibile contattare l’INPS direttamente al contact center dedicato. Se il giorno per l’accredito cada in un giorno di festa, allora è consigliabile verificare il primo giorno utile, successivo a quest’ultimo e lavorativo.