Ottime notizie per l’assegno unico ottobre 2024 che godrà di un aumento importante grazie alle ultime maggiorazioni del Governo. La misura come ben sappiamo, è nata nel 2022 per contribuire come aiuto economico nel sostentamento nella nascita e nel mantenimento di un figlio.

Un regalo autunnale che potrà aiutare a far fronte sulle prossime spese a carico di ogni nucleo familiare. L’aumento dell’AUU dipenderà dal valore ISEE e dalle caratteristiche di ciascun beneficiario. Tuttavia, risulta essere un’ottima soluzione per contribuire alla lotta alla denatalità.



Assegno unico ottobre 2024: requisiti per l’aumento

L’assegno unico ottobre 2024 prevede degli aumenti importanti. I nuclei familiari potrebbero riuscire a guadagnare fino a 50 euro in più (mensilmente) a patto di soddisfare una delle condizioni previste dalla maggiorazione:

  1. Figli con meno di un anno: le famiglie che mantengono un figlio con meno di un anno potranno ricevere fino al 50% in più rispetto all’assegno unico universale percepito così da affrontare più serenamente i primi costi.
  2. Famiglie numerose: i nuclei familiari con almeno tre figli riceveranno una maggiorazione fissa di 100 euro mensili (indipendentemente dal loro ISEE). Mentre coloro che hanno quattro o più figli l’assegno potrebbe aumentare fino a 150 euro al mese.
  3. Figli con disabilità: le famiglie che hanno dei figli affetti da disabilità (non autosufficienti, con grado medio o grave) possono percepire fino a 20 euro al mese in più per far fronte ai costi necessari per le cure e i controlli sanitari a cui sono sottoposti i figli.

Per poter ottenere gli aumenti dell’assegno unico ottobre 2024 occorre aggiornare il proprio ISEE e consapevolizzare il fatto che tale misura è rivolta principalmente ai nuclei familiari più numerosi.



Come ottenere l’aumento dell’AUU

L’ottenimento dell’aumento dell’assegno unico universale di ottobre 2024 dipende dal corretto aggiornamento dell’ISEE dell’anno in corso. Coloro che già beneficiano di questa indennità non dovranno presentare delle nuove domande.

Chi non invece non ha provveduto ad aggiornare il proprio ISEE riceverà comunque l’Assegno Unico ma percependo il minimo previsto: 57€ al mese per ogni figlio.

Ottobre è un mese ricco di pagamento dall’INPS, e con la maggiorazione dell’importo nell’AUU le famiglie italiane potranno tirare un sospiro di sollievo. Inoltre il Governo per il 2025 potrebbe pensare ad estendere il limite anagrafico passando dall’attuale limite di 21 anni fino a 25 anni.