Andrea Polo, esperto di consumi, è stato ospite stamane di Uno Mattina per parlare dell’assicurazione delle auto 2024. Tante le domande poste all’ospite dalla conduttrice Daniela Ferolla a cominciare dal capire cosa sia l’Rc Auto: “E’ la copertura che tutela il conducente se causa danni ad altre persone o altri veicoli, l’unico che non è tutelato da quella copertura è il conducente stesso, servirebbe un’aggiunta. L’Rc Auto è obbligatoria, non si può circolare senza e anche per i veicoli che teniamo fermi nei garage, nelle rimesse e nei campi”.



Come si sceglie l’assicurazione? “Deve essere adatta alle nostre esigenze, non si guarda solo il prezzo, ognuno ha caratteristiche differenti, anche i veicoli, quindi l’assicurazione scelta deve essere adatta alle nostre necessità”. E ancora: “In Italia esistono diverse tipologie di guida come quella esperta ma è adatta solo se chi guida il veicolo ha più di 25 anni. La guida libera è invece adatta per chi ha nel nucleo famigliare automobilisti giovani, neo patentati, quindi attenzione a scegliere ciò che è giusto per la nostra famiglia. Se si guida da soli l’auto si può scegliere invece la guida esclusiva”.



ASSICURAZIONE AUTO 2024: “SULLA CLASSE DI MERITO…”

Sulla classe di merito: “Per averla bassa bisogna fare i bravi, accumulando i punti. In Italia c’è il sistema bonus malus, si parte dalla 14esima classe e ogni anno senza incidenti saliamo. Da qualche tempo è possibile anche prendere la classe di merito dei propri genitori che hanno una classe migliore della nostra e questo è importantissimo: un neo patentato anzichè partire dalla 14esima può iniziare da un bell’abbrivio”.

Quali sono le garanzie accessorie? “Infortunio al conducente ad esempio se vogliamo essere tutelati noi stessi che conduciamo, se la macchina è nuova ha senso il furto e incendio ma non ha senso per il veicolo anziano, visto che ci viene restituito il valore effettivo del veicolo non affettivo”.



ASSICURAZIONE AUTO 2024: “TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE SULLA CASCO…”

“Per un veicolo vecchio – ha proseguito – invece l’assistenza stradale è una delle garanzie accessorie che possiamo aggiungere”. Sull’assicurazione casco: “E’ omnicomprensiva, ci tutela anche se siamo colpevoli, mi rifonde i danni causati a me medesimo dalla mia imperizia, è appunto un casco, ci protegge dalla nostra distrazione”. Ma come si può risparmiare sull’assicurazione auto? “Scegliere ciò che è adatto a noi e non inserire elementi che non ci servono, poi confrontiamo i prezzi e sfruttiamo elementi legislativi che ci possono aiutare”.

E se una persona non è assicurata? “E’ un reato, se dovesse essere colpevole di incidente deve rispondere in solido a quanto causato. Esiste un fondo comunque che risarcisce le vittime”. Insomma, fondamentale è fare attenzione, scegliere senza lasciarsi attrarre solamente dal prezzo e cercare di comprendere soprattutto chi guiderà l’auto che andremo ad assicurare.