Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha chiesto di intensificare gli sforzi per un eventuale attacco killer alla Terra da parte degli asteroidi. Nell’universo vi sono massi giganteschi che galleggiano, alcuni così grandi che sarebbero in grado di spazzare via l’umanità dalla Terra, così come accaduto 65 milioni di anni fa con i poveri dinosauri. Proprio per essere preparati nel caso in cui un asteroide dovesse puntare dritto sugli Stati Uniti, la Casa Bianca sta predisponendo una tattica di difesa contro i NEO, Near Earth Objects (oggetti vicino alla Terra). Attorno al nostro pianeta ve ne sono moltissimi grandi più o meno dieci metri, mentre altri sono grandi come il monte Everest, ed è verso questi “sassi” a cui è rivolta l’attenzione della Difesa a stelle e strisce.



Al momento, come riferisce stamane la Bild, il principale quotidiano della Germania, ve ne sarebbero 4 che sono definiti “Killer dei pianeti” e che sono lunghi ben 10 chilometri. Va comunque detto che nessuno di questi risulta essere al momento in rotta di collisione con la Terra, ma in ogni caso anche piccoli massi potrebbero causare problemi: si pensi ad esempio ad un asteroide grande come una macchina che finisce su una casa, o peggio ancora, in un luogo affollato come una piazza, un centro commerciale o una palestra.



ASTEROIDI KILLER, IL PIANO DIFENSIVO USA DOPO DART

Ovviamente gli asteroidi più grandi sono quelli più spaventosi ma “la fuori” ve ne sono almeno 25mila che sarebbero grandi circa 140 metri, capaci quindi di causare danni davvero ingenti. Gli Stati Uniti hanno quindi intensificato lo sviluppo di sistemi difensivi nei confronti dei massi stellari, per cercare, anche grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, di analizzare nel dettaglio le orbite, le dimensioni, le velocità e le previsioni di rotta. Il primo significativo esempio di tale mission tutta americana è stata la DART, realizzata dall’agenzia spaziale degli Stati Uniti Nasa, che consiste nel lanciare una “navicella” contro il masso di modo da modificarne la traiettoria.

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