Nuova morte in seguito a vaccino AstraZeneca comunicata dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco: attraverso una nota ufficiale, diramata negli scorsi minuti, è stato annunciato che nei primi giorni successivi alla vaccinazione con il siero anglo-svedese sono stati segnalati casi molto rari di sindrome da perdita capillare (Cls), in alcuni dei quali era già esistente una storia clinica di Cls. Fra questi, purtroppo, è stato riportato un caso “con esito fatale”. Alla luce di ciò, l’Aifa sottolinea che “Vaxzevria (nuovo nome di AstraZeneca, ndr) è attualmente controindicato nei soggetti che in precedenza hanno presentato episodi di Cls”.



Nelle prossime ore saranno aggiornati tutti gli operatori sanitari sul vaccino sviluppato da AstraZeneca e, più dettagliatamente, “sui punti emersi dalla valutazione del rischio di insorgenza della sindrome dopo vaccinazione con il prodotto”. Tale preparato era già finito al centro delle cronache nostrane nelle scorse settimane per via, purtroppo, della morte della giovane Camilla Canepa, diciottenne colpita da trombosi in Liguria e spirata dopo intervento chirurgico all’ospedale “San Martino” di Genova. Un episodio drammatico, che aveva indotto il Governo e il Cts a fare dietrofront sul vaccino AstraZeneca, riservandolo agli over 60 e aprendo alla possibilità della vaccinazione eterologa, molto dibattuta in queste giornate d’inizio estate.



ASTRAZENECA E LA SINDROME DA PERDITA CAPILLARE: AIFA ANNUNCIA UN MORTO

Il vaccino di AstraZeneca è dunque fortemente sconsigliato nei soggetti che soffrono di sindrome da perdita capillare, patologia che l’ente regolatorio nazionale del farmaco, l’Aifa, ha descritto così nel suo comunicato stampa: “La sindrome da perdita capillare è caratterizzata da episodi acuti di edema che colpiscono principalmente gli arti, ipotensione, emoconcentrazione e ipoalbuminemia. I pazienti con un episodio acuto di Cls in seguito alla vaccinazione necessitano di rapida diagnosi e trattamento. Di solito è necessaria una terapia intensiva di supporto”.



Insomma, non propriamente una passeggiata di salute e, di fronte alla quale, occorre prestare la massima attenzione. A tal proposito, Aifa ha chiarito che “il riassunto delle caratteristiche del prodotto di AstraZeneca è in corso di aggiornamento per l’aggiunta di queste informazioni”.