Un ragazzo di 20 anni di Parma è stato attaccato da uno squalo nel Queensland, in Australia e ha perso una gamba. La tragedia è avvenuta venerdì 8 dicembre: il giovanissimo era in acqua quando ha sentito un forte dolore al piede e poi all’arto intero. Solo dopo pochi istanti si è accorto che quel dolore era causato da uno squalo che lo aveva addentato. Come riporta la Gazzetta di Parma, Matteo Mariotti, lo studente emiliano, è ora in ospedale in attesa di una seconda operazione chirurgica. La scorsa notte gli è stata amputata la gamba sinistra sotto il ginocchio.
Il giovane, al quotidiano, ha raccontato l’accaduto. “Ero sulla spiaggia 1770 nel Queensland. Erano le 16,30 e avevo appena saputo che mio nonno Giovanni era morto. Avevo bisogno di rilassarmi e ho pensato di fare un bagno non lontano dalla riva” ha spiegato. “Dopo qualche passo nell’acqua ho sentito una terribile fitta a un piede. Dal piede in un secondo è arrivato a tutta la gamba e ha cominciato a trascinarmi al largo per divorarmi” ha aggiunto ancora. Fortunatamente il ragazzo, con l’aiuto di un amico, è riuscito a divincolarsi dalla presa dell’animale.
Squalo attacca uno studente di Parma in Australia: salvato da un amico
Matteo Mariotti, studente di Parma che è in Australia per un’esperienza di studio e lavoro, stava facendo un bagno in mare quando uno squalo lo ha attaccato divorandogli una gamba. Abc News Australia ha spiegato che la spiaggia del Queensland è vicina ad un corso d’acqua e per questo gli squali si avvicinano alla riva, alla ricerca di pesci trascinati. Dopo aver sentito un morso al piede e poi un forte dolore alla gamba, il ragazzo è riuscito a divincolarsi. In suo aiuto è accorso in mare anche un amico che era con lui sulla spiaggia. Fortunatamente il ragazzo, un istruttore subacqueo, è riuscito a portare Matteo a riva e a chiamare i soccorsi.
Il 20enne si trova in Australia dal novembre 2022 per studiare biologia marina e lavorare. Infatti, per rinnovare il permesso di soggiorno, Matteo ha svolto lavori agricoli ma di recente avrebbe deciso di prendersi una pausa per cercare un nuovo impiego. Come sottolinea Repubblica, solo il giorno prima era deceduto il nonno e proprio per cercare conforto, il ragazzo aveva deciso di passare qualche ora al mare, cercando di liberare la mente. Lì, la tragedia che però sarebbe potuta finire molto peggio: a salvarlo, secondo Matteo, sarebbe stato proprio il nonno appena scomparso.