Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di Oggi è un altro giorno, Paola Perego è tornata sugli attacchi di panico che l’hanno colpita in passato: «Non è semplice da fare capire. Tu stai facendo qualsiasi cosa, stai bene ma improvvisamente respiri e l’aria non passa: hai un senso di soffocamento, pensi “sto morendo”, comincia la tachicardia e il panico. Poi hai formicolio a mani e lingua, hai paura dei sintomi ma non riesci a comunicarli all’esterno, ma hai la sensazione che stai per morire». E non c’è stato grande aiuto da parte dei medici: «Dicevano che avevo un esaurimento nervoso, ti davano farmaci che ti rimbambivano ma non ti risolvevano il problema. E non ti consigliavano la psicanalisi, che è la cura primaria: c’è sempre un motivo per cui vengono gli attacchi di panico, la psicoterapia ti aiuta a risolvere la malattia definitivamente». E perchè ha avuto questi attacchi di panico? «Io ho sempre vissuto pensando che potessi risolvere i problemi di tutto il mondo, mi sono caricata di responsabilità e sensi di colpa, perdendo di vista i miei bisogni, desideri e emozioni. Non ti conosci più, sembra di vivere con una sconosciuta, questo fa paura e da lì il panico». E da qui è arrivato anche un altro problema, un disturbo alimentare: «Io avevo il terrore che ogni cibo solido mi si fermasse in gola e quindi mangiavo solo liquidi, per un periodo ho vomitato». (Aggiornamento di MB)



Paola Perego e gli attacchi di panico

Paola Perego è una leonessa, lo ha dimostrato in tv e lo ha dimostrato nella vita privata quando dapprima ha avuto a che fare con i fantasmi del suo passato legati agli attacchi di panico, e poi con il mostro moderno, il Coronavirus, che tanti volti noti sta colpendo in queste ultime settimane. In entrambi i casi, per fortuna, la conduttrice può essere felice di esserne uscita vincente e, in particolare, proprio nel suo libro “Dietro le quinte delle mie paure”, la conduttrice ha raccontato la sua battaglia contro l’ansia durata trent’anni: “Il cuore saltò un battito, l’aria smise di entrarmi nei polmoni, iniziai a sudare… ‘Quindi è questo che si prova quando si muore?’, pensavo..”. Le sue parole descrivono l’ansia di quei momenti quando non si sapeva ancora quello che le fosse successo iniziando così un percorso fatto di analisi, psicoterapia, terapie farmacologiche e tanta forza che, per fortuna, l’ha aiutata a sconfiggere tutto: “Non saprei dire quando ho rivisto la luce, ricordo solo di aver ricominciato a sentire l’aria fresca sul viso, di aver improvvisamente ripreso a vedere i colori delle foglie, del Cielo di Roma”.



Paola Perego e la lotta al Coronavirus

Superare la battaglia con l’ansia, Paola Perego ha avuto un’altra gatta da pelare in queste ultime settimane, il Coronavirus. Proprio il mese scorso la conduttrice ha rivelato di essere risultata positiva al Coronavirus e, solo in seguito, ai primi di novembre, ha confidato ai suoi fan che anche i suoi sintomi sono comparsi anche se le sue condizioni sono rimaste sempre buone. Sui social ha raccontato: “Fortunatamente, seppure positiva io sono un soggetto cosiddetto asintomatico. Dopo i primi giorni, tuttavia, dei sintomi sono comparsi: dolori muscolari fortissimi, nausea devastante e astenia“. La conduttrice sarà nel pomeriggio a Oggi è un altro giorno per raccontarsi e per lanciare il suo nuovo programma in onda su Rai2, “Il filo rosso”, in cui si lanceranno appelli, si racconteranno momenti felici e si farà riflettere. Per fortuna, per lei, adesso il peggio è davvero alle spalle.

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