Sono poche e frammentarie le informazioni che arrivano sull’attacco all’arma bianca verificatosi nella banlieu di Lione che ha provocato un bilancio di un morto e 8 feriti. Se in un primo momento si era diffusa la notizia secondo cui a compiere l’assalto fossero state due persone, adesso la pista di un secondo uomo coinvolto non è stata confermata. Le autorità hanno fatto sapere che per ora l’ipotesi di un attentato terroristico non viene tenuta in considerazione. Il sindaco di Lione, Gérard Collomb, arrivato rapidamente sulla scena dell’attacco si è detto “estremamente scioccato”, per l’accaduto. Il primo cittadino ha dichiarato:”Dobbiamo aspettare le conclusioni dell’indagine, finché non le abbiamo, non possiamo dire nulla, dobbiamo rimanere molto cauti”. Il Ministero dell’Interno ha sottolineato che la polizia di Lione indaga per “assassinio” e “tentato omicidio”. (agg. di Dario D’Angelo)
ATTACCO NELLA BANLIEU A LIONE
Attacco nella banlieu di Lione: due persone armate di coltello hanno ucciso un uomo e ferito nove persone. L’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi ad una stazione della metro di Laurent Bonnevay, a Villeurbanne, in Francia. Secondo i media locali tra i feriti ce ne sono tre che versano purtroppo in gravi condizioni. Secondo una prima ricostruzione, uno dei due assalitori sarebbe un afgano di 33 anni. In un video che sta circolando sui social network si vedono i due uomini che sono fronteggiati dai passanti. Uno dei due ha in mano un oggetto di lunghe dimensioni. L’altro invece era armato di un coltello. Quello fermato dalle forze dell’ordine invece sarebbe il complice. Secondo alcuni testimoni, quello armato aveva uno spiedo da cucina. Ora l’area in cui si è verificato l’attacco è isolata, un elicottero si è alzato in volo per perlustrare la zona. Stando a quanto riferito dalla polizia, la vittima sarebbe un ragazzo di 19 anni.
ATTACCO A LIONE: ACCOLTELLANO PASSANTI, È TERRORISMO?
Sul posto sono intervenuti anche i pompieri e i poliziotti del Raid, mentre diverse linee della metro sono state bloccate. Non sono note le motivazioni dell’attacco a Lione. La polizia tiene aperte tutte le piste. Non è chiaro ancora se si tratti di una rissa o di terrorismo. Non si esclude che sia un attentato dunque: la pista del terrorismo è tenuta infatti in considerazione in Francia. La procura nazionale antiterrorismo (PNat) sta monitorando la situazione, ma al momento non ha ancora preso in carico il dossier, che è invece seguito dalla procura di Lione, come riporta Le Figaro. Lo scorso maggio un pacco bomba era esploso davanti a un panificio nel centro provocando 14 feriti lievi. Il responsabile era un giovane algerino radicalizzato: è stato arrestato tre giorni dopo. Secondo la sua confessione aveva giurato fedeltà allo Stato islamico. Si attendono dunque aggiornamenti, soprattutto sulle condizioni dei feriti.