Attacco a Mumbai, diretto da Anthony Maras

Venerdì 23 febbraio, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, alle ore 21,20, il film drammatico-storico del 2018 dal titolo Attacco a Mumbai. La pellicola racconta le vicende avvenute durante gli attentati che hanno sconvolto Mumbai il 26 novembre 2008 ed è diretta dal pluripremiato regista, scrittore e produttore greco-australiano Anthony Maras, firma di Azadi (2005) e The Palace (2011). Le musiche hanno invece la firma del compositore e pianista tedesco Volker Bertelmann, autore delle colonne sonore di diverse pellicole di successo, come Quando Hitler rubò il coniglio rosa di Caroline Link e One Life di James Hawes.



Il protagonista di Attacco a Mumbai è interpretato dall’attore di origini indiane Dev Patel, conosciuto principalmente per il personaggio di Jamal Malik nel film The Millionaire (2008).
Nel cast anche Armie Hammer, protagonista insieme a Johnny Depp di The Lone Ranger (2013), e Nazanin Boniadi, interprete in Iron Man di Jon Favreau e Zoolander 2 di Ben Stiller.



La trama del film Attacco a Mumbai: una fedele ricostruzione storica con tanta azione

Attacco a Mumbai racconta i fatti che hanno sconvolto la città indiana il 26 novembre 2008, con gli attentati terroristici rivendicati da un gruppo di jihadisti pakistani.
Un gruppo di uomini ha infatti assaltato il quartiere di Colaba, occupando alcuni dei luoghi turistici più famosi e popolati da un elevato numero di persone.
La stazione ferroviaria, il teatro, l’ospedale, alberghi di lusso, sono solo alcuni dei siti attaccati dai terroristi per motivi religiosi.

Con un attento lavoro di documentazione, il regista ricostruisce quanto avvenuto, grazie all’aiuto di personaggi inventati che riassumono le caratteristiche di chi è stato davvero coinvolto in questa vicenda.
Il lungometraggio si concentra su quanto accaduto nel Taj Mahal Palace, un albergo di lusso che è stato l’ultimo luogo ad essere liberato.
I terroristi si introducono in questo che sembra essere il simbolo perfetto della ricchezza e dei valori occidentali, prendendo in ostaggio tutti i presenti.



Ad essere coinvolti circa un migliaio di ospiti e cinquecento addetti dello staff tra cui lo chef Hemant Oberoi (Anupam Kher) e un semplice maitre sikh (Dev Patel), che insieme tentato di liberare quante più persone possibile.
Migliaia di persone di etnia ed estrazione sociale diversa si troveranno a dover unire le loro forze per riuscire ad uscire sani e salvi da questa situazione drammatica…