Nuovo attacco della Russia in Ucraina, il presidente Zelensky ha confermato su Telegram che l’esercito ha colpito la città di Poltava con due missili attaccando in particolare una scuola militare di Telecomunicazioni e Informatizzazione, distruggendo in parte l’istituto e attaccando anche l’edificio del vicino ospedale. “Sfortunatamente”, ha scritto il presidente,  “la gente si è ritrovata sotto le macerie e molti sono morti”. Il bilancio attuale in aggiornamento è di almeno 41 vittime e 180 feriti. Le squadre di soccorso sono ancora a lavoro per tentare di recuperare altre persone rimaste sotto le macerie mentre 25 di loro sarebbero già state ritrovate vive e tratte in salvo.



Secondo quanto riportato dal Ministero della Difesa di Kiev, era scattato l’allarme antiaereo in città ma sarebbe passato troppo poco tempo prima dell’effettivo attacco, per questo motivo molte persone non sono riuscite a raggiungere i rifugi antiatomici e per questo sono ancora intrappolate sotto ai resti dei crolli. I corrispondenti delle agenzie di stampa dalla Russia hanno poi dichiarato che l’operazione sarebbe avvenuta nell’ambito di una esercitazione militare.



Attacco Russia su scuola militare e ospedale a Poltava, almeno 41 vittime tra le macerie degli edifici crollati

Attacco della Russia a Poltava in Ucraina, due missili balistici sono stati lanciati intorno alle ore 14 su diversi edifici provocando la distruzione parziale di di una scuola militare e un ospedale. Zelensky, nel confermare la nuova aggressione ha anche commentato in un intervento sui social: “La feccia russa pagherà sicuramente per questo attacco. Continuiamo a sollecitare chiunque nel mondo abbia il potere di fermare questo terrore”. “L’Ucraina ha bisogno di sistemi di difesa aerea e di missili ora, non in magazzino” ha specificato rivolgendosi agli alleati occidentali. Aggiungendo anche un nuovo appello sulla possibilità di usare le armi a lungo raggio in territorio russo dichiarando: “Ogni giorno di ritardo significa altre vite perse“.



Lo stesso presidente ha annunciato che sarà presto avviata una indagine approfondita per stabilire le responsabilità di questo bombardamento. Soprattutto perchè l’attacco è avvenuto senza dare il tempo alle persone di correre nei rifugi antiaerei dopo aver sentito le sirene. Bbc news ha riportato che fonti russe e filorusse sui social e su Telegram hanno già commentato affermando che l’attacco era diretto proprio alla scuola militare nella quale si trovavano militari cadetti in fase di addestramento, ma al momento la notizia non è stata confermata dalle autorità ucraine.