Shinzo Abe, l’ex Premier del Giappone, è morto quest’oggi a causa di un attentato. Un quarantunenne gli ha sparato due volte alla schiena durante un evento elettorale. Uno dei proiettili lo ha colpito al cuore, rendendo inutili tutti i tentativi di fermare l’emorragia. Il killer è stato poco dopo identificato e arrestato dalle autorità. Si tratta di Tetsuya Yamagami, ex militare delle Forze di autodifesa, cha ha servito per circa tre anni nella Marina.
In base a quanto riportato dall’emittente pubblica Nhk e ripreso dall’agenzia di stampa Ansa, avrebbe commesso il delitto poiché “insoddisfatto dall’operato dell’ex capo politico”. E ha aggiunto: “Ho mirato per ucciderlo”. L’assassino ha riferito di aver usato un’arma artigianale (una pistola lunga 40 centimetri, nel dettaglio) e la Polizia, durante la perquisizione nella sua abitazione, ne ha rinvenuto altre di questa tipologia. Inoltre, c’era anche del materiale esplosivo. (aggiornamento di Chiara Ferrara)
ATTENTATO SHINZO ABE: EX PREMIER GIAPPONE È MORTO
E’ morto l’ex primo ministro del Giappone, Shinzo Abe. La tragica notizia è giunta pochi minuti fa, battuta dalle principali agenzie del mondo, ed arriva dopo il terribile attentato di cui lo stesso ex premier nipponico era stato vittima stamane (notte in Italia), da parte di un folle 41enne: questi l’ha colpito due volte alla schiena durante un evento elettorale, camuffando la pistola in un teleobiettivo di una fotocamera. Shinzo Abe era apparso subito in gravissime condizioni al punto che i soccorritori che erano giunti sul luogo segnalato pochi minuti dopo la chiamata avevano raccontato come lo stesso ex premier non desse segni di vita.
In seguito il politico era stato trasportato in ospedale dove aveva ricevuto una trasfusione di sangue nel tentativo disperato di salvargli la vita e alla luce anche delle enormi quantità di sangue perse dopo i colpi di pistola subiti, ma a nulla sono valse le azioni mediche, e alla fine Shinzo Abe è stato dichiarato morto. E’ stato il premier più longevo nella storia del Giappone, essendo rimasto in carica ininterrottamente dal dicembre 2012 al settembre 2020. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ATTENTATO SHINZO ABE ULTIME NOTIZIE, EX PREMIER GIAPPONE FERITO DA COLPI D’ARMA DA FUOCO. COME STA? “NO SEGNALI VITALI”
L’ex primo ministro giapponese, Shinzo Abe, è stato ferito con dei colpi d’arma da fuoco. Come riferisce l’edizione online del Corriere della Sera, così come molti altri organi di informazione online, l’uomo è stato colpito in occasione di un evento elettorale nel Giappone centrale, e verserebbe in condizioni disperate, al punto che dai primi esami effettuati «sembrerebbe non mostrare segnali vitali» per quanto riguarda le funzionalità di cuore e polmoni, così come riferiscono i media giapponesi citando le autorità locali. L’ex primo ministro Shinzo Abe è stato colpito al torace da almeno due colpi sparati alle spalle a da distanza ravvicinata, dopo di che la vittima è caduta a terra, priva di sensi in un lago di sangue.
L’aggressione è avvenuta alle ore 11:30 di mattina quando in Italia erano le 4:30 di notte, presso la città di Nara, in Giappone, dove appunto l’ex primo ministro era impegnato in un evento elettorale a sostegno di un candidato del Partito Liberal Democratico. Secondo quanto riferito dalla televisione pubblica Nhk, il 67enne ex premier è stato soccorso in maniera pressochè immediata e quindi trasportato in ospedale, ma secondo i vigili del fuoco le sue condizioni fisiche sono gravissime in quanto, come detto sopra, non mostrava “segni di vita” dagli esami preliminari. Nel contempo è stato fermato quello che dovrebbe essere il presunto attentatore, un uomo giapponese che dovrebbe avere 40 anni, arrestato sul luogo dell’attacco nei pressi stazione Yamatosaidaiji nella città di Nara.
SHINZO ABE, EX PREMIER GIAPPONE RAGGIUNTO DA COLPI D’ARMA DA FUOCO: LA RICOSTRUZIONE
Stando alle testimonianze l’aggressore aveva una pistola che era stata camuffata dentro un obiettivo fotografico, così come traspare da alcune foto che stanno circolando in queste ultime ore sui media giapponesi. L’uomo, che era vestito con una maglietta, dei pantaloni militari con le tasche e una mascherina sul volto, è stato bloccato da quattro agenti, mentre lo staff del primo ministro cercava di rianimare lo stesso Shinzo Abe.
«Siamo tutti dall’attacco rattristati e scioccati a fuoco contro l’ex primo ministro Abe Shinzo. Abe-san è stato un leader eccezionale del Giappone e un fedele alleato degli Stati Uniti. Il governo e il popolo americani pregano per il benessere di Abe- san, la sua famiglia e il popolo giapponese», ha commentato Rahm Emanuel, ambasciatore Usa in Giappone.