Tucker Carlson è stato accusato nei mesi scorsi di fomentare le cospirazioni perché ha dichiarato che negli Stati Uniti era in atto un’accelerazione verso l’assassinio di Donald Trump. Nell’intervista dello scorso agosto ai microfoni del comico e podcaster Adam Carolla, gli era stato chiesto di commentare cosa avrebbe riservato il futuro all’ex presidente Usa, inveendo contro il fatto che il tycoon era stato sottoposto a due impeachment e doveva affrontare quattro incriminazioni. Ora è stata rilanciata alla luce dell’attentato durante il comizio in Pennsylvania.
“Se si inizia con la critica, poi si passa alla protesta, quindi all’impeachment, ora si passa all’incriminazione e niente di tutto ciò funziona. Qual è la prossima mossa? Tracciate un grafico. Stiamo accelerando verso l’assassinio, ovviamente“, aveva dichiarato il giornalista ed ex conduttore di Fox News Channel. “C’è qualcosa in Trump che è così minaccioso per loro“, aveva aggiunto Tucker Carlson. Tra chi lo aveva attaccato c’era Daniel Jones, presidente dell’organizzazione di ricerca apartitica Advance Democracy, secondo cui le parole di Tucker Carlson sono un esempio del tipo di retorica che può incitare alla violenza nel mondo reale.
LA DOMANDA DI TUCKER CARLSON A TRUMP SUL RISCHIO DI UN ATTENTATO
Quell’intervista di Tucker Carlson arrivò a una settimana da quella ai suoi microfoni di Donald Trump, a cui chiese se pensasse di rischiare di restare vittima di un attentato. “È preoccupato che cerchino di ucciderla? Perché non dovrebbero cercare di ucciderla? Onestamente“, gli chiese il giornalista. L’ex presidente Usa rispose: “Sono animali selvaggi, sono persone malate“. Peraltro, Trump aveva già subito un attentato durante un comizio elettorale a Las Vegas nel giugno 2016, un mese prima di assicurarsi formalmente la nomination presidenziale del GOP alla Convention nazionale repubblicana di Cleveland: il 20enne britannico Michael Sandford cercò di afferrare la pistola di un agente di polizia durante l’evento elettorale e poi disse alle autorità che voleva uccidere Trump.
Ma Tucker Carlson per le sue affermazioni si è attirato le critiche feroci e accuse di aver diffuso disinformazione politica, sostenuto teorie cospirative sull’esito delle elezioni presidenziali del 2020 e minimizzato la gravità della rivolta del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti.