Attilio Fontana è il candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Lombardia in programma nel 2023. Il governatore uscente ha incassato la fiducia dei partiti della coalizione e ai microfoni de La Stampa si è soffermato anche su Letizia Moratti, che ha da poco abbandonato la giunta e ha sposato la causa del Terzo polo. Ma il leghista ha tenuto a precisare: con l’ex sindaco di Milano non c’è stato alcun contrasto.
“Giorgia Meloni mi ha detto per la prima volta che sarei stato io il candidato del centrodestra in Lombardia a fine aprile, quando è venuta a Milano per la convention di Fratelli d’Italia, e me lo ha riconfermato più volte al telefono anche recentemente”, le parole di Attilio Fontana al quotidiano torinese: “Lo stesso hanno fatto Matteo Salvini, il presidente Berlusconi e Maurizio Lupi. Se il mio nome non è ancora stato ufficializzato dalla coalizione è perché si stanno definendo gli ultimi dettagli anche sulle altre Regioni al voto”.
Attilio Fontana: “Sulla sanità la Moratti mente”
Attilio Fontana è pronto a condurre la campagna elettorale per la riconferma e il prossimo 28 novembre è in programma un vertice all’Hangar Bicocca “con le menti migliori dell’economia, dell’università e del volontariato per pensare insieme la Lombardia del 2030”. Tornando su Letizia Moratti, l’esponente del Carroccio si è detto dispiaciuto che lei abbia parlato di contrasti: “Non c’è mai stato alcun contrasto. Anzi: insieme abbiamo sempre lavorato bene. Ha avuto il via libera su tutto quello che proponeva”. A proposito della sanità e delle liste d’attesa, non c’è nulla di vero in quanto sostenuto dalla Moratti: “Non c’è niente di vero, è un problema aggravato dal Covid sul quale già prima della pandemia ci eravamo attivati con delle sperimentazioni, le avevo messo a disposizione 100 milioni di euro e le avevo dato carta bianca, pronto a trovare ulteriori risorse. Ora se ne occuperà il nuovo assessore Guido Bertolaso, un vero civil servant”.