La notizia della morte del giocatore di basket Attilio Pierini in un incidente stradale sull’A24 ha gettato nello sconforto l’intero movimento cestistico nazionale, incluso ovviamente quello marchigiano, e migliaia di messaggi stanno giungendo attraverso i social network. Un altro durissimo colpo allo stomaco – ha scritto su Facebook la Fip Marche -. Un maledetto incidente stradale toglie la vita al grande Attilio Pierini”. Parole commoventi, alle quali hanno fatto eco quelle del presidente del Comitato regionale Fip Marche, Davide Paolini, il quale ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia del campione in ricordo di “Attila”, così come era stato soprannominato da compagni e tifosi. Superfluo ribadire che Pierini lascia un grande vuoto nel mondo della pallacanestro marchigiana, dal momento che, prima di indossare la casacca della Virtus Civitanova, aveva militato per moltissimi anni tra le fila del Basket Recanati, dove si era fatto apprezzare per le sue qualità tecniche e tattiche. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



ATTILIO PIERINI E’ MORTO: SORPASSO AZZARDATO?

Un’altra vittima nel mondo dello sport: sono giorni infausti perché, dopo la scomparsa di due icone del calcio come Mario Corso e Pierino Prati, e dopo il terribile incidente occorso ad Alex Zanardi che sta lottando tra la vita e la morte, arriva la notizia della morte di Attilio Pierini. Giocava a basket, aveva 39 anni (li avrebbe compiuti tra un mese), ed è rimasto vittima di un incidente stradale: si trovava in auto con la moglie Francesca, ieri intorno alle 17:00, e poco prima del traforo del Gran Sasso si è schiantato con un camion Volvo che arrivava dall’altra direzione. La dinamica non è chiara: Attilio, al volante di un’Audi Q5, forse ha provato a sorpassare le auto che erano in colonna a causa dei lavori che avevano creato la carreggiata a doppio senso di marcia.



ATTILIO PIERINI E’ MORTO

Attilio Pierini non ce l’ha fatta; la moglie, cosciente in un primo momento, a causa dei traumi riportati e dello choc ha perso conoscenza e, per estrarla dall’abitacolo e sottoporla alle cure mediche, sono intervenuti i vigili del fuoco arrivati da Teramo. La situazione è grave; purtroppo a perdere la vita è stato anche il cane che viaggiava con la coppia. Attilio Pierini era un nome conosciuto nelle serie minori del basket: cresciuto a Recanati, si era imposto all’attenzione giocando nella squadra locale. Era il figlio del presidente, ma ci aveva messo poco a far capire perché dovesse meritare il posto in squadra: nel 2008 la promozione in Serie B2, nel 2010 quella in A Dilettanti segnata da 18 punti di media. Giocava con il numero 8, e anche per quello – come ha ricordato la pagina Facebook La Giornata Tipo – lo conoscevano come “il Mamba marchigano”.



CHI ERA ATTILIO PIERINI

Soprannome ovviamente dovuto al fatto che Kobe Bryant, anche lui morto in un incidente (di elicottero) lo scorso gennaio, all’inizio della carriera con i Los Angeles Lakers vestisse il numero 8, per poi passare al 24 nell’epoca post-Shaquille O’Neal (entrambe le maglie sono state ritirate dalla franchigia). Dopo la lunga esperienza nella sua Recanati, Pierini aveva deciso di spostarsi a Civitanova per giocare in Serie B: nonostante i problemi al ginocchio, gli infortuni e l’età avanzata, aveva detto che non sarebbe stato il suo corpo a decidere per lui e che avrebbe scelto il momento giusto. Purtroppo non ha potuto farlo: la vita e il destino si sono messi di mezzo, e non possiamo dunque che ricordare Attilio e stringerci ai suoi cari in questo momento di cordoglio.