Riforma del Patto di stabilità; il mondo dopo la guerra in Ucraina; un dialogo sull’Europa; Bce e Fed a confronto; il nuovo modello di sviluppo della transizione ecologica; Banche centrali e inflazione; innovazione tra economia e politica; fintech; Intelligenza artificiale, design e media. Dal 2 al 5 giugno si parlerà di tutto questo – con Premi Nobel, politici, accademici ed esperti di altissimo livello – nel corso della XVII edizione del Festival dell’Economia di Trento, dedicata al tema “Dopo la pandemia. Tra ordine e disordine”.
Il nuovo format ideato dal Gruppo 24 Ore, prevede che durante i quattro giorni il palinsesto si dipani in numerosi appuntamenti, spalmati lungo l’arco dell’intera giornata e contraddistinti da diversi format editoriali. Ogni giornata, infatti, vedrà alternarsi keynote speech, dialoghi e panel, nel corso dei quali gli ospiti saranno coinvolti in analisi, riflessioni e dibattiti sui diversi filoni declinati dal tema dell’edizione 2022.
Spettacolare location di questi appuntamenti sarà sempre l’Auditorium Santa Chiara, il più grande teatro della città di Trento, a pochi passi dal centro, inserito in un complesso che fino agli anni Sessanta ospitava l’ospedale cittadino “Santa Chiara”, poi ristrutturato nel 2006 e oggi in grado di offrire una perfetta visione e acustica a tutti gli oltre 800 posti a sedere.
Venerdì 3 giugno, dalle 10 alle 11.30, si parlerà di “Riforma del Patto di stabilità e guerra in Ucraina”: all’evento, organizzato in collaborazione con la Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento, parteciperanno Cinzia Alcidi, Direttrice CEPS Bruxelles; Marco Buti, Capo di Gabinetto Commissario europeo per l’Economia; Giuseppe Di Taranto, Università LUISS Guido Carli; Andrea Fracasso, Università degli studi di Trento; Marcello Messori, Università LUISS Guido Carli.
A seguire, dalle 11.30 alle 12, Donato Masciandaro (Università Bocconi) dialogherà con Isabella Bufacchi, corrispondente da Francoforte del Sole 24 Ore, su “Banche centrali e crisi mondiali: Banca centrale europea e Federal Reserve a confronto”.
Il pomeriggio si aprirà alle 14.30 con l’intervista di Gennaro Sangiuliano, direttore del TG2, a Lech Walesa, Presidente Emerito della Polonia e Premio Nobel per la Pace, concentrando l’attenzione e l’analisi su “Il prezzo della libertà e i costi dell’economia”.
Infine, dalle 19 alle 20, protagonista della serata sarà l’Intelligenza artificiale: a discutere di “Artificial aesthetics: Ai, design and media”, indagando sugli Analytics della Creatività (come l’Intelligenza artificiale influenzerà lavoro e carriere di un designer, un architetto, un fotografo, un videomaker, un musicista, uno scrittore…?), si ritroveranno Lev Manovich, Author of books on digital culture; Gabriele Stabile, fotografo; Andrea Bianconi, Artista; Valentino Catricalà, SODA Gallery Curator; Don Joe, produttore musicale; Fabrizio Vagliasindi, Associate Partner Eupragma, Università IULM.
Sabato 4 giugno, ad aprire la giornata, dalle 11 alle 11.45, sarà il dialogo – su Europa e non solo – con Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari, sollecitato dalle domande e dalle riflessioni di Ferruccio de Bortoli, editorialista del Corriere della Sera.
“Cambiare il modello di sviluppo per la transizione ecologica passando dalle parole ai fatti” sarà il tema che dalle 15 alle 16 vedrà impegnati in un confronto serrato Andrea Illy, Co-Chair Regenerative Society Foundation; Jeffrey Sachs, Professor and Director Center for Sustainable Development Columbia University and Co-Chair Regenerative Society Foundation; Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica.
Dalle 18 alle 19.30, in un evento realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli studi di Trento, si parlerà di un tema attualissimo e di un problema delicato per le prossime sorti dell’economia mondiale: “Le banche centrali di fronte al ritorno dell’inflazione”. Interverranno Maria Demertzis, Deputy Director Bruegel; Clemens Fuest, Economista Presidente Ifo; Marcello Minenna, Economista; Roberto Tamborini, Università degli studi di Trento; Jean Claude Trichet, Vice-Chairman of the French Academy of Moral and Political Sciences, Former President of the European Central Bank e Honorary Governor of the Banque de France.
Domenica 5 giugno, sempre all’Auditorium Santa Chiara, dalle 11 alle 12, al centro delle analisi sarà “L’innovazione tra economia e politica” con gli interventi di Barbara Carfagna, giornalista Radio 1; Juan Carlos De Martin, Politecnico di Torino; Armen Sarkissian, ex Presidente della Repubblica d’Armenia.
Alle 14.15, invece, toccherà alle nuove frontiere della finanza: “Fintech, più finanza o tecnologia?” è la domanda – ma non l’unica – alla quale cercherà di rispondere Thomas Philippon, Max L. Heine Professor of Finance at New York University, Stern School of Business, in dialogo con Luca De Biase, giornalista del Sole 24 Ore
Alle 14.45, invece, a occupare la scena saranno le prospettive di uno dei settori chiave dell’economia del futuro: a raccontare “La corsa dei privati alla conquista dello spazio” saranno Anilkumar Dave, Space Economy e Open Innovation senior advisor; Roberto Battiston, Università degli Studi di Trento; Roberto Bernabò, Vicedirettore Il Sole 24 Ore; Gianluca Dettori, Presidente Primo Ventures SGR; Jeffrey Manber, President of International and Space Stations for Voyager Space.
Dalle 17.30 alle 19.30, infine, è in programma l’evento conclusivo della XVII edizione del Festival dell’Economia di Trento, dedicato a “Il mondo dopo la crisi ucraina”. Ad aprire quest’ultima sessione sarà Dante Roscini, Harvard Business School, in dialogo con Laura La Posta, caporedattrice Il Sole 24 Ore. Poi interverranno il generale John R. Allen, USMC Presidente, The Brookings Institution, e Paolo Magri, Vicepresidente esecutivo Ispi. A tirare le conclusioni del Festival saranno Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento, e Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore.
Ma prima di questa interessante e intensa carrellata di spunti e riflessioni, giovedì 2 giugno, l’Auditorium Santa Chiara, a partire dalle 21, ospiterà un’ora di buona musica e intelligente ironia. Si intitola “Antologia del serpente corallo” il live show musicale dei Ciappter Ileven – “band di pop economico-tributario” – che pesca dal “rettilario” del Serpente Corallo alcune delle truffe più memorabili raccontate ai microfoni di Radio 24.
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