Ci sono tante domande che affollano la vostra mente in queste ore in cui siete ala ricerca di frasi giuste per gli auguri Buon anno e Capodanno 2025. Ad esempio, cosa scrivere per l’inizio del nuovo anno, come fare gli auguri in maniera speciale e in modo formale, qual è il modo migliore per augurare il meglio a qualcuno. Non c’è una risposta univoca, non a caso ci sono tantissime frasi tra le quali scegliere. Potete lanciarvi anche in buoni propositi, da condividere con l’altra persona, magari perché la coinvolgono.
Ci sono anche auguri poetici, se volete usare i versi de “L’anno moriva” di Giovanni Pascoli o “Capodanno” di Guido Gozzano, ci sono poi “Mattina” di Giuseppe Ungaretti e “Commiato” di Cesare Pavese che possono regalarvi la giusta ispirazione. Attenzione al significato delle poesie, alcune delle quali sono complesse e, quindi, possono prestarsi a diverse interpretazioni, motivo per il quale dovete fare la giusta scelta in base alla persona a cui dovrete mandarla. (agg. di Silvana Palazzo)
AUGURI BUON ANNO E CAPODANNO 2025: PER UN NUOVO INIZIO
Non solo speranze, ma anche una verra e propria scossa di energia e positività si può dare con le frasi di auguri Buon anno 2025 e Capodanno, anche perché purtroppo non mancheranno le prove da affrontare anche nel nuovo anno. Lo si evince anche dalla selezione di pensieri e parole che arricchiamo con altre frasi. “Le difficoltà non mancheranno, ma neanche la tua forza per superarle con coraggio e determinazione” e “Che ogni sfida si trasformi in un’opportunità e ogni ostacolo in un trampolino verso i tuoi sogni” sono due esempi molto eloquenti.
Le riflessioni possono essere anche esortazioni e incoraggiamenti: “I migliori inizi possono nascere anche da una conclusione. Addio 2024, benvenuto 2025” e “Che il 2025 sia un viaggio meraviglioso, con tappe piene di gioia e amore“. Non mancano ironia, “Questo non è stato un anno, ma una prova di resistenza“, e preghiere: “Ti benedica il Signore e ti custodisco. Il Signore faccia brillare per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace“. (agg. di Silvana Palazzo)
COME SCRIVERE GLI AUGURI BUON ANNO E CAPODANNO 2025
Anche se la notte di Capodanno 2025 è ormai passata e stiamo già muovendo i primissimi passi nel nuovo anno (nell’ovvia speranza che sia migliore di quello che si è appena concluso), non è ancora troppo tardi per gli auguri buon anno da inviare ad amici e parenti, specialmente – ma ovviamente non solo – nel caso in cui non siate riusciti a sentirli nella serata di ieri: per vostra fortuna la nostra caccia alle migliori frasi e citazioni non si è ancora fermata e proprio in questo primo di gennaio torniamo a proporvi un’altra ricca selezione di auguri buon anno prontissimi a diventare simpatici messaggi su WhatsApp per tutti i vostri cari con i quali non avete festeggiato la mezzanotte!
Partendo immediatamente da una serie di proposte (per così dire) ‘generiche’ per gli auguri buon anno che ci apriranno la strada – solamente nella seconda parte dell’articolo – a delle famosissime citazioni, vi suggeriamo subito questa frase: “L’augurio che vi do è accompagnato da un grazie. Un grazie particolare a chi c’è sempre e mi ha dato senza chiedermi nulla in cambio“; seguita dall’altrettanto simpatica (e forse da dedicare a qualcuno che vi sta particolarmente a cuore e con il quale vorreste condividere l’intera vita): “È tempo di pensare ai buoni propositi: cerca di non farmi mancare nella tua lista perché tu sei al primo posto della mia! Buon inizio anno”
AUGURI BUON ANNO E CAPODANNO 2025, LE CITAZIONI “GIUSTE”…
Entrando subito nel merito della seconda parte di questo nuovissimo articolo di spunti per gli auguri buon anno e Capodanno 2025, la prima (certamente simpatica!) citazione che vogliamo lasciarvi e tratta dalle famosissime strisce di fumetti dei Peanuts ed – in particolare – dalle parole del piccolo protagonista Charlie Brown: “Ti auguro un felice anno nuovo, anche se ne basterebbe uno usato, ma di quelli in cui si stava meglio“.
La nostra seconda citazione per gli auguri buon anno – invece – l’abbiamo ripescata dalle parole di Thomas Stearns Eliot che in un’occasione disse filosoficamente che: “Le parole dell’anno trascorso appartengono al linguaggio dell’anno trascorso: le parole dell’anno a venire attendono un’altra voce“; ben ricollegata al similare pensiero di Edith Lovejoy: “Apriremo il libro dalle pagine vuote e metteremo noi le parole dal primo giorno dell’anno“; mentre l’ultimissima che vogliamo lasciarvi (e sappiate che più tardi nel corso della giornata ve ne proporremo di altre) è di Gilbert Keith Chesterton: “L’obiettivo di un nuovo anno non è avere un nuovo anno. È che dovremmo avere una nuova anima e un nuovo naso; piedi nuovi, una nuova spina dorsale, nuove orecchie e occhi nuovi“.