Gabriele Cirilli si commuove ripensando alla sua mamma, Augusta, morta tre anni fa. Di lei a Verissimo ricorda: “Mamma ha fatto pure da papà e ci ha dato la possibilità di realizzarci. Lei ha fatto di tutto nella vita: ha fatto la donna di pulizie senza vergognarsi, ha aiutato in casa e faceva tanta solidarietà. Ci insegnava a fare sempre agli altri, donare e condividere con chi ne aveva bisogno. Lei ne era convinta: bisognava fare del bene e c’era bisogno di solidarietà”.



Ricordando la sua morte, l’attore scoppia in lacrime: “È un dolore che non puoi descrivere, è stata una lacerazione per me. È un dolore che nessuno può descrivere, solo tu che lo provi sai com’è.”. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Gabriele Cirilli e il dolore per la morte di mamma

Un vecchio detto diceva che “la mamma è sempre la mamma“, come a sottolineare quanto questa figura possa essere importante per oguno di noi proprio perché è in grado di sostenerci e consigliarci anche nei momenti difficili che possono esserci nella vita di ognuno di noi. Anzi, spesso si sostiene anche come siano in grado di “vederci lungo” e capire prima di noi quali siano le persone che meritano la nostra fiducia e chi no. I personaggi famosi ovviamente non fanno eccezione e finiscono per avvertire un vero e proprio vuoto in occasione della scomparsa.



Una situazione simile è stata vissuta anche da Gabriele Cirilli, che ha sempre avuto un rapporto speciale con Augusta, scomparsa qualche anno fa. Lei è stata una delle poche che lo ha incoraggiato quando lui voleva fare il possibile per diventare attore ma non riusciva a “sfondare”. L’attore era arrivato quasi vicino a mollare tutto: “Mia madre mi ha sempre appoggiato. 33 anni fa, quando ho deciso di fare l’attore tutti mi guardavano con sospetto, ma lei era Emiliana traferita a Sulmona e non si è fatta questi problemi. E’ stata una donna importante, mi manca molto e spesso quando parlo di lei mi commuovo. Lei si arrabbierebbe per questo…” – ha raccontato a Serena Bortone, ospite di ‘Oggi è un altro giorno’.



Gabriele Cirilli e il grande rimpianto legato a mamma Augusta

Mamma Augusta è scomaparsa nel 2018 e ha lasciato un vuoto incolmabile nel figlio, che è stato tra i protagonisti anche di “Un medico in famiglia”. Lei, infatti, era stata una figura fondamentale per tutti i suoi familiari: “Quando è morto papà, mia mamma ci ha fatto anche da papà. Lei ha fatto di tutto nella vita, anche la donna delle pulizie, per permetterci di realizzarci. Poi ha fatto tanta solidarietà, ci ha insegnato a donare e a condividere – aveva raccontato lui a Silvia Toffanin, ospite di ‘Verissimo’ -. Per me è stata come una lacerazione, non si può descrivere“.

Ancora adesso, però, lui non riesce a perdonare a se stesso di non avere potuto essere al suo fianco nei suoi ultimi istanti di vita: “Quando era in ospedale io dovevo lavorare, c’erano dei contratti, ed era lei che mi incoraggiava. La sera prima della sua scomparsa il medico mi telefonò e disse di venire, ma io non ho fatto in tempo e non me lo perdonerò mai. Secondo me lei è ancora arrabbiata per questo” – ha concluso.